Su vestiti, pantaloni, scarpe e orecchini: la nuance della primavera ha un twist malizioso e sensuale

Non solo marsala, nella bella stagione estiva. Se la nuance piena e lussuriosa, incrocio raffinato tra rosso e marrone, avvolge capispalla, pelliccie, vestiti e gonne, proiettando la sua ombra sensuale anche sulla prossima stagione invernale

(leggi anche il trend di Pantone come colore dell’anno 2015)

a guadagnarsi un suo posto al sole è l’ottanio, luminoso mix di verde e azzurro, conosciuto al mondo della moda e dei tessuti sin dagli anni Cinquanta. Più nello specifico infatti, l’ottanio prende il suo nome dall’ottano, antidetonante della benzina, il cui color petrolio si mescola al turchese per ottenere la specifica colorazione, usata inizialmente soprattutto per abiti da sera, in ragione della capacità di illuminare l’incarnato pur rimanendo freddo, intenso, quasi glaciale.

Ed è proprio questa sua versatilità che lo ha reso, di nuovo, uno dei colori preferiti della moda per la stagione estiva: l’accoppiata perfetta e più sofisticata rimane quella adatta alla sera, con toni metalizzati o bianchi allo stato puro, che ne esaltano il lato più elegante. Ad accomparsi bene all’ottanio però, sono anche le tinte neutre, ecrù e tortora, adeguate al giorno, così come colori più decisi, intensi ma desaturati, come il senape e, appunto, il marsala, che lo armonizzano senza togliergli il ruolo da assoluto protagonista. E così si ritrova a colorare inappuntabili completi da ufficio (Tod’s), maxidress etnici ideali per Coachella (Etro) e anche seducenti capispalla (Miu Miu) e cappe leziose (Tsumori Chisato).

Una ventata d’aria fresca, carica di suggestioni lontane e consapevole sensualità.