Eurovision Song Contest 2024: vince la Svizzera con Nemo, Angelina Mango settima

La Svizzera vince l’Eurovision Song Contest 2024. Con Nemo, artista non binario, che rompe il codice, «broke the code», come canta la sua canzone The Code. Come da pronostico.
L’Italia, invece, non mantiene le attese. Prima delle tre serate in diretta da Malmö Angelina Mango era data per quarta, tra i favoriti, invece è solo settima. Non è bastato il mantra scaramantico del buon conduttore nostrano Gabriele Corsi, «Non succede, ma se succede», mentre Mara Maionchi era quasi svogliatamente al suo fianco.  

La classifica dell’Eurovision Song Contest 2024

Nemo, vero nome di Nemo Mettler, cantante ventiquattrenne svizzero, ha dominato il voto delle giurie. Ma al televoto è stato surclassato da due voti abbastanza politici (323 punti per Israele e 307 per l’Ucraina, Paesi in guerra), e da quello alla Croazia, che ha ricevuto 337 punti, assegnati al favorito numero due, Baby Lasagna. Il vantaggio che aveva però meritatamente accumulato Nemo è bastato perché si riprendesse il primo posto della classifica con “soli” 226 punti. L’Italia non ha ricevuto nessun “12 voti” dal volto delle giurie. Dal televoto, invece, ha ricevuto 104 punti.
Una curiosità? Il Regno Unito ha incassato zero punti dal televoto, unico Paese a uscirne a mani vuote.

«Spero che questo contest mantenga la promessa di conservare la pace e la dignità per ogni persona», ha detto Nemo, emozionato, nel ricevere il microfono di cristallo.

Ecco l’esibizione di Angelina Mango alla finalissima:

Qui la classifica finale dell’Eurovision Song Contest 2024 (l’Olanda era stata squalificata per un comportamento non appropriato del suo cantante Joost Klein durante la semifinale di giovedì, denunciato da un membro femminile del team di produzione).

1) Svizzera – Nemo
2) Croazia – Baby Lasagna
3) Ucraina – alyona alyona & Jerry Heil
4) Francia – Slimane
5) Israele – Eden Golan
6) Irlanda – Bambie Thug
7) Italia – Angelina Mango
8) Armenia – Ladaniva
9) Svezia – Marcus & Martinus
10) Portogallo – Iolanda
11) Grecia – Marina Satti
12) Germania – Isaak 
13) Lussemburgo – Tali
14) Lituania – Silvester Belt
15) Cipro – Silia Kapsis
16) Lettonia – Dons
17) Serbia – Teya Dora
18) Regno Unito – Olly Alexander
19) Finlandia – Windows95man feat. Henri Piispanen
20) Estonia – 5miinust & Puuluup
21) Georgia – Nutsa Buzaladze
22) Spagna – Nebulossa
23) Slovenia – Raiven
24) Austria – Kaleen
25) Norvegia – Gåte

Quando e dove si svolge l’Eurovision Song Contest

Sul mar Baltico, terzo centro più grande della Svezia, è Malmö a ospitare l’Eurovision Song Contest 2024, edizione numero 68, martedì 7, giovedì 9 e sabato 11 maggio.

Dall’architettura di gradevoli contrasti, dalla Città vecchia in stile rinascimentale olandese a meraviglie d’ingegneria moderna come il Turning Torso, il più alto il grattacielo svedese, Malmö ha già ospitato altre due volte l’Eurovision Song Contest, nel 1992 e nel 2013.
È la Svezia il Paese ospitante poiché l’anno scorso a vincere fu la cantante svedese Loreen con Tattoo.

Angelina Mango sul palco di Malmö

In gara 37 nazioni che fanno parte dell’Ebu, il network delle emittenti europee, con 27 cantanti solisti (18 donne e 9 uomini), sette duetti e tre gruppi (qui tutte le 37 canzoni in concorso). A rappresentare l’Italia, come di consueto, l’artista che ha vinto il Festival di Sanremo. Spetta quindi alla frizzante Angelina Mango, con La noia, che per l’occasione ha accorciato la canzone di 8 secondi, per poter rientrare nei canoni dell’Eurovision Song Contest.

Una curiosità? Si deve proprio all’Italia la regola del limite di durata per i brani in gara a 3 minuti esatti. Nel 1957, infatti, alla seconda edizione dell’annuale concorso canoro, il rappresentante italiano Nunzio Gallo, sesto classificato, con la sua Corde della mia chitarra occupò il palco per ben 5:09 minuti. Da lì la decisione di contenere le esibizioni.

«Dopo aver provato sono più serena», ha detto Angelina durante una pausa dalle prove. «Voglio salire sul palco e godermela. Non voglio pensare alla competizione, ma alla manifestazione, che è la celebrazione della musica e dell’unione dei Paesi. Questo è il suo punto di forza e voglio vivermela così».

Quando si esibirà Angelina

La ventitreenne figlia d’arte, del compianto Mango e dell’ex voce dei Matia Bazar Laura Valente, è finalista di diritto. È infatti questo un privilegio che spetta ai Big 5, ovvero Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, i Paesi che fondarono l’Ebu. Accede direttamente alla finale anche il vincitore in carica, quest’anno quindi la Svezia.

Angelina si esibisce comunque fuori gara nella semifinale del 9 maggio, dopo la tredicesima esibizione, affidata all’Estonia con 5MIINUST x Puuluup. Dopo di lei, l’esibizione di Israele con Eden Golan e con una canzone che ha fatto discutere, Hurricane. Il titolo originale infatti, October rain, e anche parte del testo sono stati modificati per riferimenti indiretti alle stragi del 7 ottobre 2023. L’Eurovision vuole tener fuori la guerra e la politica. Vietate all’interno della Malmö Arena anche bandiere della Palestina: che sventolino solo drappi dei Paesi in gara.

Angelina Mango di nuovo sul palco quindi per la finalissima dell’11 maggio. Per la sua performance la cantautrice lucana si è affidata al coreografo greco-turco di fama mondiale Mecnun Giasar, già al servizio di Madonna e Rosalía.

Dove vedere l’Eurovision Song Contest 2024

L’Eurovision Song Contest 2024 è trasmesso in tv in chiaro dalla Rai.

Le due semifinali del 7 e del 9 maggio sono visibili in prima serata su Rai 2. La finale dell’11 maggio va invece in onda su Rai 1. Tutte e tre le serate possono essere viste anche in streaming su Raiplay. Racconta l’evento anche Rai Radio 2.

I conduttori svedesi e italiani

Sul palco di Malmö, a condurre le tre serate, l’attrice svedese a Hollywood Malin Åkerman e la presentatrice e comica svedese, veterana dell’Eurovision, Petra Mede.

Per la versione italiana, invece, confermata la coppia Mara Maionchi e Gabriele Corsi, anche se la discografica, causa impegni televisivi, c’è solo per la finale. «Voglio diventare il Pippo Baudo dell’Eurovision: voglio esserci per tutte le edizioni. E se Angelina vince, salgo sul palco vestito come uno degli ABBA», ha scherzato Corsi, al suo quarto anno come commentatore dell’evento.

Gli iconici ABBA nel 1974, con la loro incredibile hit Waterloo, regalarono per la prima volta la vittoria alla Svezia. Ebbero la meglio proprio sull’Italia, arrivata seconda con Gigliola Cinquetti con Sì.

I favoriti dell’Eurovision Song Contest 2024

Angelina si è data molto da fare negli eventi anticipatori dell’Eurovision, per promuoversi e portare già nelle orecchie il sound coinvolgente de La noia. Ma dovrà vedersela con Croazia, Svizzera e Ucraina, i favoriti dell’Eurovision Song Contest 2024. Almeno secondo le previsioni dei bookmaker, che danno l’Italia per quarta, con l’11% circa di possibilità di vittoria.

Il favorito numero 1? Nemo, per la Svizzera, con il brano in inglese The Code, un inno Lgbtqia+ che invita ad accettare la propria identità, alternando falsetto a passaggi quasi lirici e rap agitato.

È in un testa a testa con la Croazia, rappresentata da Baby Lasagna con Rim Tim Tagi Dim, canzone tosta, in inglese, che spinge sul ritmo. Un’ironica ballata techno trap sui giovani che emigrano all’estero in cerca di una vita migliore.

Terza nelle previsioni l’Ucraina, con alyona alyona & Jerry Heil che portano Teresa & Maria, in ucraino e in inglese.

Le vittorie dell’Italia all’Eurovision

Sono tre ad oggi le vittorie dell’Italia all’Eurovision Song Contest. Se nel 1974 Gigliola Cinquetti si dovette accontentare del secondo posto, dieci anni prima, nel 1964, aveva trionfato con Non ho l’età (per amarti).
Nel 1990 vincemmo con Toto Cutugno che cantava Insieme: 1992. Più recentemente, abbiamo ancora tutti negli occhi il rombante successo dei Mäneskin nel 2021 con Zitti e buoni.

Da allora, nelle ultime due edizioni l’Italia è stata sempre a un passo dal podio. Nel 2022 è arrivata sesta con Brividi di Blanco e Mahmood, che era invece arrivato secondo nel 2019 con Soldi. Nel 2023 quarto posto per Due vite di Marco Mengoni.