Le opere più famose che hanno segnato la storia della fotografia di moda

Secondo il direttore del Metropolitan Museum of Art quando una modella è in grado di ispirare il fotografo verso la rappresentazione della sua idea, in quel preciso momento la modella stessa diventa un’icona.
L’occasione ideale per vedere le top più belle della storia è la mostra “Supermodelle – Ieri e oggi”, a Berlino presso la CWC Gallery
dal 28 giugno al 6 settembre. Qui sono esposte più di 100 opere degli
artisti più conosciuti nel mondo della moda, ritratti e fotografie di
nudo delle più famose top model degli ultimi decenni, parte della collezione di Camera Work AG, in parte inedite. Ecco una carrellata.

Le opere di Richard Avedon di Twiggy o Veruschka illustrano la rivoluzione della cultura della fine degli anni 60 e primi anni 70. 

Fino alla metà degli anni 90 aumenta l’attenzione del pubblico verso le top model che anche per questo diventano le dee della bellezza del canone classico. Ritratti eterni di Naomi Campbell, Linda Evangelista, Christy Turlington, Iman trasmettono una nuova idea della modella.
Il periodo successivo invece è segnato da artisti come Peter Lindbergh e Irving Penn che iniziano a rappresentarle e mostrarle nella loro bellezza naturale. È una rivoluzione: emerge l’intimità del legame che si crea tra il fotografo e la sua modella.

Attenzione speciale è rivolta a Kate Moss fotografata da Ellen von Unwerth, Paolo Roversi, Patrick Demarchelier e Albert Watson. Qui si capisce come queste foto artistiche abbiano contribuito a crearne il mito.

È il bello della moda e della fotografia insieme, quando raggiungono l’apice.