Rosa più o meno intensi sulle gote femminili che richiamano il rossore post amplesso

Maliziose, audaci, sensuali, vivaci, vive, fintamente ingenue: dalle passerelle estive una delle tendenze make-up della stagione, forse quella più sexy, vuole le gote femminili truccate di rosa. La particolarità? L’effetto richiama il colorito delle donne dopo aver fatto l’amore.

Orgasm, il primo. “Volevo un blush con carattere e forte identità, dal nome impossibile da scordare” ha dichiarato François Nars, l’inventore del blush Orgasm, best-seller mondiale dal 1999. La tonalità è un apparentemente ingenuo rosa pesca che però riproduce esattamente il colorito femminile dopo un amplesso; successo immediato, non solo per il messaggio neanche tanto subliminale, ma soprattutto perché la nuance si adatta perfettamente a tutte le carnagioni, ha una texture leggera e impalpabile e l’effetto è assolutamente naturale. Venduto e premiato in tutto il mondo, in Italia se ne acquistano 2 ogni minuto, per la primavera è disponibile in una veste inedita, più grande e con la maliziosa scritta “It’s your biggest Orgasm yet!” sullo specchietto.

Il trend. Effetto bonne mine dunque ma senza l’ingenuità tipica delle stagioni passate: maliziosità a parte, questa stagione i make-up artist puntano quindi tutto su un colorito sano e bello lasciandosi ispirare anche dallo sport, molte nuance infatti richiamano il colore delle gote dopo una corsa. Le tonalità ruotano tutte attorno ai rosati più o meno intensi, dal pesca al rosa più chiaro fino al più deciso fucsia, e donano luminosità al viso e l’idea di vacanza, di aver trascorso una giornata all’aria aperta. Il risultato vuole e dev’essere quindi molto naturale, tant’è che molti di questi blush sono stesi con le dita o picchiettati sulle gote.