Appuntamenti da scoprire

C’è la Biennale di Architettura a Venezia, certo. Ma a movimentare quest’estate saranno anche altre mostre internazionali, che permetteranno di osservare il mondo attraverso gli occhi di artisti e designer. Abbiamo selezionato le tre biennali più particolari del momento, sia in Italia sia all’estero, da vedere per scoprire le nuove prospettive dell’arte, oggi più che mai legate ai fatti di attualità.

Lucca. Cartasia, dal 31 luglio al 10 settembre. Dal 15° secolo, Lucca è uno dei distretti cartari più importanti del mondo. Non poteva che tenersi qui Cartasia, la Biennale dedicata alla Paper Art che porterà nelle piazze della città installazioni open air, mostre e numerosi eventi collaterali. Il trait d’union delle opere presentate sarà il tema “Confini e Prospettive”, che porterà gli artisti a confrontarsi con le trasformazioni della società, la multiculturalità e l’immigrazione. Novità dell’ottava edizione è poi la sezione dedicata al design e all’architettura: a chiudere in bellezza la manifestazione sarà proprio “Revolution Paper”, una tre giorni dedicata al ruolo della carta nel design.

Mosca. 5th International Biennale for Young Art. Fino a fine settembre. Al motto “Deep Inside”, la Biennale moscovita riflette sulle nuove fonti di ispirazione dell’arte: l’instabilità economica e sociale, i problemi ecologici e i pericoli che si celano dietro le nuove tecnologie. 87 giovani artisti, rigorosamente under 35 e provenienti da 36 paesi diversi, sono stati chiamati a esprimere la propria visione dell’abisso, mettendo in scena le incertezze dei giovani di oggi. Accanto ai progetti principali gravitano due “Strategic Projects”: uno, curato dalle italiane Silvia Franceschini e Valeria Mancinelli, avrà l’obiettivo di mettere in dubbio alcune convinzioni comuni sulla realtà. L’altro, curato dal portoghese João Laia, rifletterà sulle connessioni tra il mondo reale e virtuale.

Berlino. 9th Biennale for Contemporary Art. Fino al 18 settembre. Vuole dare forma alle contraddizioni del presente la nona edizione della Biennale d’Arte Contemporanea di Berlino. Il lavoro degli oltre 50 artisti selezionati è l’occasione per dare il via al dibattito sugli interrogativi che percorrono la società post-contemporanea. “Invece che parlare di ansia e incertezze, diamo corpo a questa ansia. Invece che mascherare il presente, lo materializziamo.” – così hanno commentato la scelta del tema di questa edizione – ‘The Present in Drag’ – i curatori Lauren Boyle, Solomon Chase, Marco Roso e David Toro. Il risultato è una serie di opere che attraverso scultura, pittura, video e performance offre uno sguardo a 360° sulle inquietudini contemporanee.