Gli spettacoli del mese

Sembra non finire mai l’estate del teatro. A settembre, infatti, sono ancora tanti i festival che porteranno in giro per l’Italia gli spettacoli più acclamati della stagione passata, ma anche numerose prime nazionali e mondiali. Abbiamo selezionato 5 rassegne da non perdere, tra teatro, danza, musica e arte.

Roma. Short Theatre, dall’8 al 17 settembre
Si chiude in bellezza l’estate teatrale romana con Short Theatre, festival giunto all’11esima edizione che si svolgerà negli spazi della Pelanda, centro di produzione culturale del museo MACRO. Quasi 10 giorni di spettacoli, video installazioni, concerti e danza insieme a 50 compagnie, di cui 16 straniere e 34 italiane. Tante le prime nazionali, come lo spettacolo Tradimenti del collettivo belga tg STAN (in scena il 9 e il 10 settembre), basato sul classico di Harold Pinter, e il nuovo lavoro di Tiago Rodrigues, By Heart, sulla potenza indistruttibile della poesia, che verrà presentato venerdì 16 settembre. In prima assoluta, il progetto audio-visivo Antologia S. degli italiani Muta Imago, compagnia teatrale fondata dalla regista Claudia Sorace e dal drammaturgo Riccardo Fazi, e il nuovo spettacolo di Luca Brinchi e Daniele Spanò, Aminta, reinterpretazione contemporanea dell’opera di Tasso e metafora dell’adolescenza, in scena il 15 settembre.

Torino. Torinodanza Festival, fino al 3 novembre
Danza, musica e arti performative si intrecceranno per la 29esima edizione di Torinodanza, festival dedicato alla performance interdisciplinare. Ad accompagnare l’autunno torinese saranno 27 rappresentazioni, 10 prime nazionali e 14 compagnie provenienti da 7 diverse nazioni. Tra gli eventi di settembre, la celebre danza area degli spettacoli Fenêtres (10 e 11 settembre alle Fonderie Limone Moncalieri) e Barons Perchés (dal 15 al 18 settembre, Fonderie Limone Moncalieri), entrambi ideati da Mathurin Bolze. Sarà invece in anteprima italiana Sylphidarium (13 settembre, Teatro Carignano), unione di danza, suoni e immagini nata dalla collaborazione tra la coreografa Francesca Pennini e dal compositore Francesco Antonioni in occasione di MITO SettembreMusica. Si prosegue poi con un altro spettacolo in anteprima nazionale: Nicht schlafen (non dormire), del coreografo belga Alain Platel, ispirato alla vita di Gustav Mahler (23 – 24 settembre, Fonderie Limone Moncalieri).

Milano. Tramedautore, dal 15 al 25 settembre
Un festival che riflette sui cambiamenti socio-politici e sulle loro ripercussione sul teatro d’autore in Italia, Germania, Macedonia e Norvegia. Si tratta di Tramedautore, XVI Festival Internazionale di teatro che presenterà 10 spettacoli di autori contemporanei al Piccolo Teatro Grassi. Da non perdere Det Er Ales (in scena il 15 e 16 settembre) di Gianluca Iumiento, spettacolo tratto dall’omonimo testo di Jon Fosse e realizzato in collaborazione con il teatro Det Norske Teatret di Oslo. Ma anche Bandierine al vento (in scena il 20 settembre), commedia del tedesco Philip Löhle che smaschera le ipocrisie della società tedesca, e Little Europa (il 21 settembre), che stravolge l’ideale di Europa unita mettendo a nudo le differenze e le rotture tra i vari paesi che ne fanno parte. Tra le altre perle del festival, l’opera del macedone Dejan Dukovski, tra i drammaturghi più acclamati d’Europa, dal titolo Chi cazzo ha iniziato tutto questo (Instabile Immobilità). Un salto indietro nel tempo alla guerra dei Balcani e alle sue tragiche conseguenze sulla vita di chi l’ha vissuta (come il regista), in scena il 17 settembre.

Milano. Melting, dal 17 al 25 settembre
Tra i festival di fine estate c’è una novità: Melting, rassegna che unisce cinque giovani realtà teatrali milanesi – le compagnie Ludwig, Idiot savant, Eco di Fondo, Teatro Ma, Maniaci d’Amore – in un appuntamento che avrà come comune denominatore la scoperta delle nuove forme di espressione sul palcoscenico. Al Teatro Elfo Puccini, 9 giorni ricchi di spettacoli (10, ripetuti in modo circolare), laboratori e momenti di incontro per riflettere sulla voce del teatro oggi e per ricordare che il teatro indipendente non solo esiste, ma resiste. Tanti gli spettacoli da vedere, come Il più grande artista del mondo dopo Adolf Hitler, dal romanzo di Massimiliano Parente, riflessione corrosiva sul mondo dell’arte e sulla censura nel teatro, e Il nostro amore schifo, storia di un non-amore durato decenni.

Napoli. Teatro Deconfiscato: la cultura e l’arte contro le mafie. Dall’8 al 22 settembre
Di questo genere di iniziative bisognerebbe parlare a iosa. Inizia infatti Teatro Deconfiscato, rassegna teatrale che avrà come palcoscenico un edificio confiscato alla camorra ad Afragola, Napoli. Si tratta dell’ex tenuta Magliulo, oggi riconsegnata alla cittadinanza e, in questo caso, all’arte. Tre gli spettacoli in programma, L’Infame, Panenostro e U Parrinu, tre storie legate alla mafia, da nord a sud. Il progetto, ideato e diretto dal regista Giovanni Meola, vuole sollevare la questione della trasformazione dei beni confiscati alla mafia in luoghi dedicata alla cultura. La rassegna ha ingresso gratuito previa prenotazione.