Consigli pratici e teorici per diventare protagonisti della prossima rivoluzione industriale

Secondo alcuni, quella dei maker sarà la prossima rivoluzione globale: ognuno potrà avere la propria fabbrica personale e realizzare oggetti artistici o semplicemente utili (o entrambe le cose), stravolgendo l’orizzonte a cui siamo abituati.

Il mondo dei marker è una galassia a cui afferiscono design e artigianalità, arte e hacking, robotica e visioni, elettronica e immaginazione un po’ ribelle. Ecco dunque 7 libri utili per conoscere meglio questo movimento che è ancora nella sua fase pionieristica, ma che potrebbe forse davvero cambiare il mondo.

‘The craft and the maker’, di Duncan Campbell, Charlotte Rey, Robert Klanten, Sven Ehmann
Artisti, artigiani, designer e figura di mezzo un po’ indefinibili: questo libro è una selezione dei personaggi più influenti del mondo maker, che vengono raccontati attraverso le loro creazioni. Passione, attenzione ai dettagli, culto della manualità, inventiva sorprendente sono le caratteristiche antropologiche che emergono da questi ritratti.
(Edito da Gestalten)

‘Makers: per una nuova rivoluzione industriale’, di Chris Anderson
Chris Anderson ha mollato il mensile Wired di cui era direttore, per dedicarsi al mondo dei makers, che considera la rivoluzione imminente dopo quella del digitale. Il suo libro racconta come si evolvono designer e artigiani al tempo delle stampanti 3D e prefigura il mondo in cui ognuno può produrre oggetti nella propria fabbrica personale.
(Edito da Etas)

‘Cambiamo tutto!’, di Riccardo Luna
Il giornalista romano, esperto di innovazione, traccia una panoramica dei “ribelli” tecnologici che osano aprire nuove strade. Come Steve Jobs e Bill Gates negli anni ’70, il mondo, e l’Italia, sono pieni di giovani brillanti che cercano di migliorare le cose senza chiedere il permesso. Lo fanno nei sottoscala e nelle startup, nel nome della trasparenza e della collaborazione.
(Edito da Laterza)

‘Arduino, la guida ufficiale’, di Massimo Banzi e Michael Shiloh
Uno dei grandi innovatori del mondo maker è italiano, Massimo Banzi, uno dei creatori di Arduino, la piattaforma hardware che serve a gestire gli strumenti per la produzione. In questo libro giunto ala terza edizione, si spiega come funziona e le sue potenzialità, il software da utilizzare, come programmare, come gestire i sensori e tante altre cose che stanno alla base della creatività maker.
(Edito da Tecniche Nuove)

‘The big book of maker skills’, di Chris Hackett
Tutto quel che serve per incominciare a sviluppare idee da maker, direttamente attinto da Popular Mechanics, la rivista cult del settore: principi di robotica, organizzazione dei sensori, strumenti per il faidate, cenni sull’elettronica e la gestione dell’energia, concetti di hacking. Con un po’ di applicazione e alcuni investimenti giusti, si può davvero iniziare a progettare e realizzare oggetti anche senza una laurea in ingegneria.
(Edito da Weldon Owen)

‘La società dei makers’, di David Gauntlett
Tutti vogliono lasciare una traccia di sé: il sociologo e teorico dei media Gauntlett parte da questo presupposto per indagare l’universo degli innovatori di massa ai tempi del web e della stampa 3D. Il passaggio dalla cultura dello spettatore a quella del creatore passa attraverso di loro e ha come conseguenza lo stravolgimento dei modelli educativi e delle forme di intrattenimento. Un saggio illuminante sulla trasformazione in corso, tra psicologia e politica, filosofia ed economia.
(Edito da Marsilio)

‘Il mondo nuovo – Guida tascabile’, di Stefano Mirti
Il design come attitudine a guardare il mondo con occhi diversi e a cambiarlo. Mirti, professore all’Interaction Design Institute Ivrea analizza l’impatto del mondo digitale e dei social media sul design, che è in continuo mutamento e che arriva a trasformare il mondo perché trasforma noi stessi.
(Edito da Postmedia Books)