8 tra le più spettacolari biblioteche nel mondo
British Library a Londra

8 tra le più spettacolari biblioteche nel mondo

di Elena Bordignon

Monumentali, spesso deserte e silenziose. Insomma, luoghi ideali dove cercare un po’ di ristoro dalla calura estiva. Da sempre luoghi di grande fascino e bellezza, le grandi biblioteche delle capitali del mondo, sono state concepite come dei veri e propri templi della cultura

Oltre ad ospitare collezioni di volumi di importanza mondiale, le biblioteche conservano il fascino dei secoli, abbracciando il periodo medievale fino ai giorni nostri, da Stoccarda a Parigi, da Helsinki a Venezia. Ne abbiamo scelte alcune tra le più belle e importanti.

Bibliotheque Nationale de France – Parigi

Riaperta l’anno scorso dopo un importante restauro, la Bibliotheque Nationale de France è la più importante del paese, oltre che essere una delle più belle e più grandi del continente europeo. Conosciuta con la sigla BnF, ha sede nel XII arrondissement e conserva una collezione stimata di oltre trenta milioni di volumi. Intreccio di architetture di epoche e stili diversi, è composta da sei edifici progettati per soddisfare l’esigenza di sempre nuovi spazi dove conservare libri e documenti. Grazie alla ristrutturazione, la biblioteca ha nuovi corridoi e uno spazio museale. In particolare, è stata aperta al pubblico per la prima volta la maestosa Sala Ovale, quella frequentata da Flaubert e colleghi, un vero e proprio gioiello architettonico firmato da Jean-Luis Pascal, con un soffitto di 18 metri, mosaici e una mole incredibile di volumi.

Biblioteca del Trinity College – Dublino

Costruita tra il 1712 e il 1732, la biblioteca del Trinity College è stata costruita dall’architetto Thomas Burgh come un vero e proprio tempio della letteratura e si caratterizza per la famosa Long Room, una camera lunga 65 metri che ospita oltre 200.000 tra libri rari e antichi. Nel 1850 ha subito un ampio restauro e nell’ampiamento sono stati inseriti 14 busti in marmo di grandi filosofi, scrittori e uomini illustri che hanno patrocinato il college. 

Oodi Library – Helsinki

Conosciuta come il ‘salotto’ della capitale finlandese, la Oodi Library di Helsinki è stata progettata dal ALA Architects come uno spazio moderno e confortevole. Gli interni sono caratterizzati da un’atmosfera ultra minimalista, con ampi soffitti, lunghe pareti bianche ed enormi distese di vetrate. La facciata si caratterizza proprio per le ampie finestre di vetro che creano un motivo ondulato e sinuoso. Oltre alla biblioteca, il grande complesso architettonico ospita spazi espositivi, laboratori, uno studio di registrazione, un teatro e altri luoghi conviviali come un bar e un ristorante. Molti finlandesi trascorrono lunghe ore negli spazi della biblioteca non solo per leggere e studiare, ma anche per godersi un ottimo punto panoramico su Helsinki. 

Stuttgart City Library – Stoccarda

Austera e bianchissima, la biblioteca cittadina di Stoccarda è stata inaugura nel 2011. Lo studio Yi Architects ha concepito un progetto molto semplice, un grande cubo bianco all’esterno che conserva una piramide invertita al centro, anch’essa bianca. Il centro della biblioteca si caratterizza per un monumentale spazio di cinque piani completamente ricoperto da scaffalature di libri. Ultra-futuristica, la biblioteca è un concentrato di architettura minimalista. Sviluppandosi su nove piani in superficie e due sotterranei con una modernissima struttura a forma di parallelepipedo, la biblioteca conserva oltre mezzo milione di libri, ma non solo. Al suo interno si trova, infatti, la cosiddetta “Stanza della Tranquillità”, un luogo in cui riflettere ispirati dai libri.

Biblioteca Marciana – Venezia 

Deve il suo nome al patrono di Venezia, San Marco, ed è una delle prime biblioteche pubbliche e deposito di manoscritti rari in Italia. Costruita nel 1537 su progetto dell’illustre scultore e architetto Jacopo Sansovino, la Biblioteca Marciana ha la classica struttura rinascimentale ed è uno degli edifici più amati della città lagunare. Da secoli raccoglie libri rari, manoscritti e altri documenti dal valore inestimabile. All’oggi ospita più di un milione di volumi, 13.000 manoscritti e 2.800 incunaboli.  

British Library – Londra

Per decenni ha fatto parlare di sé, tanto che la sua costruzione è stata chiamata “la guerra dei trent’anni” perchè ci sono voluti tre decenni per costruirla e completarne tutti gli spazi. Sin dall’ inizio la British Library ha suscitato malumori non solo per il progetto all’avanguardia, ma anche per i continui ritardi e per i costi vertiginosi. Nel tempo è diventata tra gli edifici più caratteristici di Londra, ottenendo riconoscimenti internazionali per la sua elegante estetica modernista e la sua architettura funzionale, che segue il principio secondo cui l’edificio deve riflettere la sua funzione. Il suo esterno, caratterizzato dai mattoni rossi, riecheggia il paesaggio vittoriano della vicina St Pancras, oltre che rispecchiare le idee di architettura organica memore degli insegnamenti di Frank Lloyd Wright e Alvar Aalto. Tra le più importanti biblioteche al mondo, conserva 150 milioni di documenti, 13 milioni di nuove raccolte ogni anno. Nel marzo del 2004 la biblioteca possedeva 11,2 milioni di monografie e più di 41.500 riviste.

Real Gabinete Portugues da Leitura – Rio de Janeiro

Votata dal Time nel 2014 come la quarta tra le più belle biblioteche del mondo, la Sala Reale del Real Gabinete Portugues da Leitura è una gemma nascosta nel centro di Rio de Janeiro. La biblioteca è stata costruita in stile neomanuelino con un esterno in pietra calcarea decorato con le statue di Pedro Alvares Cabral, Luis de Camoes e Vasco da Gama, esploratori portoghesi. L’esterno è notevole, ma l’interno è veramente magnifico. Tra i volumi di maggior pregio, due edizioni della Bibbia stampate nel XV secolo e la prima edizione de ‘I lusiadi’, famoso poema epico brasiliano.

Tianjin Binhai Library, Tianjin

La biblioteca di Tianjin Binhai in Cina è un bellissimo progetto firmato da MVRDV in collaborazione con TUPDI . Esteso su una superficie di 33.700 metri quadrati, l’edificio è caratterizzato da un luminoso auditorium sferico e da scaffalature che scendono, dal soffitto al pavimento, con un movimento sinuoso che ricorda una cascata. Pensato come un centro educativo a tuttotondo, la Tianjin Binhai Library è anche uno spazio sociale che collega fra di loro il parco della città e il quartiere culturale. Al centro della libreria è posta la monumentale sfera luminosa The Eye, un auditorium sferico destinato a conferenze, convegni ed eventi. ll Time l’ha inserita tra i luoghi più visitati: oltre 2 milioni di visitatori in meno di un anno dall’apertura.