Gli stadi più belli del mondo (da visitare adesso)
Soccer City Stadium a Johannesburg in Sudafrica

Gli stadi più belli del mondo (da visitare adesso)

di Carolina Saporiti

Dal Maracanã di Rio de Jainero all’Allianz Arena, casa del Bayern Monaco, un breve tour degli stadi calcio più scenografici in giro per il mondo

Non sono semplici luoghi dello sport, sempre più spesso gli stadi sono opere di architettura straordinarie. Quella del calcio è un’economia fortissima, ma non è l’unica ragione perché gli stadi (soprattutto quelli nuovi) sono sempre più belli: ormai sono loro stessi delle destinazioni turistiche. Il turismo sportivo è una realtà, non solo per i tifosi che seguono le proprie squadre in giro per il mondo, ma ci sono sempre più persone che quando visitano una città includono anche lo stadio della squadra locale nei tour.

Ecco alcuni degli stadi più belli del mondo, da visitare appena possibile.

Getty Images
Soccer City Stadium, Johannesburg

Soccer City Satium, Johannesburg, Sudafrica

Il Soccer City Stadium si trova a Johannesburg ed è stato la sede dei Mondiali di calcio del 2010. È il più grande stadio dell’Africa e considerato uno dei più belli del mondo per la sua speciale architettura. Ma è anche la sua storia che lo rende così speciale: costruito nel 1987, nel 1990 ospitò il primo discorso di Nelson Mandela dopo che uscì di prigione. Questo stadio di calcio è molto bello esteticamente, tanto da essere considerato uno dei più belli del mondo.

Per i Mondiali del 2010, lo stadio è stato rinnovato e la capienza è passata da 80.000 a 94.700 posti e ha ospitato anche la finale. Nel lavoro di rifacimento, gli architetti si sono ispirati a un tradizionale vaso africano.

© László Döme Jr.
Pancho Arena, Felcsút, Ungheria

Pancho Arena, Felcsút, Ungheria

A 40 km da Budapest, immerso nella campagna della valle di Váli, si trova il bellissimo stadio Pancho Arena. Il paese di Felcsút è davvero un piccolo agglomerato rurale in cui vivono meno di 2.000 persone, ma tanti vengono per ammirare questo piccolo capolavoro di architettura, progettata dal famoso architetto ungherese Imre Makovetz. Inaugurato nel 2014, prende il nome dalla leggenda ungherese del calcio, Ferenc Puskás, il cui soprannome era Pancho.

Ferenc Puskás giocò sia in Ungheria sia nel Real Madrid negli anni Cinquanta. E proprio in Spagna si conquistò questo soprannome. Nei suoi lavori, Makovecz persegue sempre l’opera e le idee dell’Art Nouveau ungherese. Ed è proprio dalla sua ricerca dello stile tradizionale ungherese insieme all’idea dell’architettura organica, che nascono dalla sua matita edifici che dialogano con il contesto naturale.

Getty Images
Bird’s Nest Stadium, Pechino, Cina

Bird’s Nest Stadium, Pechino, Cina

Costruito nel 2008 questo stadio può accogliere fino a 90mila persone. Il progetto di questo enorme stadio è stato realizzato da uno studio di architettura svizzero e anche da un artista, che hanno deciso di esporre interamente le strutture in acciaio per renderle visibili come un grande nido. Si potrebbe dire che manca il rivestimento ed è proprio questo che lo rende così bello.

Si tratta dello Stadio Nazionale della Cina e i nomi che lo hanno progettato sono quelli Jacques Herzog e Pierre de Meuron dello studio di architettura Herzog & de Meuron di Basilea, dell’architetto Stefan Marbach, l’artista Ai Weiwei e dalla CADG, guidata dall’architetto capo Li Xinggang. Lo stadio è stato progettato per essere utilizzato durante le Olimpiadi e le Paraolimpiadi estive del 2008. È stato poi nuovamente utilizzato per le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2022.

Getty Images
Estadio Municipal, Aveiro, Portogallo

Estádio Municipal de Aveiro, Aveiro, Portogallo

Nel 2003 l’architetto portoghese Tomas Taveira ha progettato uno degli stadi più belli del mondo. Lo stadio municipale di Aveiro sembra uscito da un cartone animato: è lilla, arancio, azzurro, giallo… e può ospitare più di 30mila spettatori. Lo stadio è stato costruito in occasione della coppa UEFA del 2004.

L’architettura combina una forma semplice con un colore insolito, creando un effetto visivo molto divertente. La policromia e il dinamismo dello stadio si riflettono anche all’interno, dove quattro tribune hanno un profilo curvilineo e i sedili, di colori diversi, sono distribuiti in modo casuale (nella sequenza di tonalità). Diversi colori sono utilizzati anche nei dettagli dello stadio e il tetto contiene piloni d’acciaio di colore rosso vivo che sostengono bordi di colore blu.

Getty Images
Santiago Bernabeu, Madrid

Stadio Santiago Bernabeu, Madrid, Spagna

Lo Stadio Santiago Bernabeu, casa del Real Madrid, è uno dei più grandi stadi di calcio del mondo e anche uno dei più famosi avendo ospitato tre finali di Coppa Europa nel 1957, 1969 e 1980, oltre alla finale di UEFA Champions League del 2010. Il Santiago Bernabeu, originariamente chiamato nuovo Stadio Chamartin, fu inaugurato ufficialmente nel 1947, con una partita tra il Real Madrid e la squadra portoghese Os Belenenses. Lo Stadio Santiago Bernabeu è stato ristrutturato per la prima volta nel 1954.

Nel 1955, in onore del presidente del club, lo stadio fu rinominato Santiago Bernabeu, come lo conosciamo oggi. Nel 2000, quando Florentino Perez divenne presidente del club, iniziò un altro progetto di ristrutturazione e ampliamento dello stadio e oggi può ospitare più di 80mila persone.

Getty Images
The Allianz Arena, Monaco di Baviera

Allianz Arena, Monaco, Germania

L’Allianz Arena è lo stadio e la casa della squadra del Bayern Monaco dal 2005 ed è il secondo stadio di calcio più grande della Germania, con una capacità di 75mila spettatori. Ciò che lo rende uno degli stadi più belli del mondo sono i suoi esterni costituiti da pannelli di plastica ETFE gonfiati che possono essere illuminati in varie tonalità di bianco, rosso o blu.

E in effetti è il primo stadio al mondo ad avere un esterno che cambia completamente colore. L’Allianz Arena è stata progettata dallo studio di architettura svizzero Herzog e de Meuron. L’Allianz Arena ha ospitato sei partite della Coppa del Mondo FIFA 2006 e la finale della UEFA Champions League 2012, dove il Bayern Monaco è stato battuto dal Chelsea.

Getty Images
Wembley Stadium, Londra

Wembley Stadium, Londra, Regno Unito

Il Wembley Stadium è uno dei templi del calcio più importanti del mondo. Sede di finali della Champion’s League e della Coppa del Mondo, oggi è lo stadio con maggiore capienza di tutto il Regno Unito. Con una capacità di 90mila posti, il Wembley Stadium ospita le partite della nazionale di calcio inglese, oltre a vari concerti dal vivo e altri eventi sportivi quali la FA Cup, la Rugby League Challenge Cup, la NFL International Series e la Rugby Union Heineken Cup. Gli appasionati di calcio possono anche partecipare a una visita guidata dello stadio.

Pelé, gli diede il soprannome di ‘Cattedrale del calcio’ per via della sua atmosfera. Oltre al calcio, c’è di più: il vecchio Wembley è passato alla storia come la sede dei Giochi Olimpici del 1948 e per aver ospitato alcuni dei concerti più importanti della storia della musica, come quello dei Queen, dei Guns N Roses e di Michael Jackson.

Getty Images
Maracana, Rio de Janeiro

Maracanã, Rio de Janeiro, Brasile

Lo stadio Maracanã, ufficialmente chiamato Estádio Jornalista Mário Filho, fa parte di un complesso che comprende un’arena nota con il nome di Maracanãzinho, che in portoghese significa ‘Il piccolo Maracanã’. Di proprietà del governo dello Stato di Rio de Janeiro, lo stadio è ora gestito dai club Flamengo e Fluminense. Si trova nel quartiere Maracanã, che prende il nome dal Rio Maracanã, un fiume ormai canalizzato di Rio de Janeiro.

Lo stadio è stato inaugurato nel 1950 per ospitare la Coppa del Mondo FIFA, nella quale il Brasile è stato sconfitto per 2-1 dall’Uruguay, di fronte a un pubblico record di 173.850 spettatori. Dopo la ristrutturazione per la Coppa del Mondo FIFA 2014, la sua capacità originaria è stata ridotta a poco meno di 80mila posti, ma rimane il più grande stadio del Brasile e il terzo in Sud America dopo l’Estadio Monumental in Perù. Lo stadio è utilizzato principalmente per le partite di calcio tra i principali club di Rio de Janeiro, ma anche per concerti e altri eventi sportivi.