Attenti al gorilla! Le sculture pop di Orlinski a Milano

Attenti al gorilla! Le sculture pop di Orlinski a Milano

di Digital Team

Lo scultore francese Richard Orlinski presenta un monumentale King Kong davanti alla boutique milanese di Hublot, mentre Deodato Arte espone una sua importante personale

Come diceva una vecchia réclame, piace alla gente che piace. Parliamo dello scultore Richard Orlinski. Contenerlo nel pur ampio campo delle arti visive non è possibile, perché il nostro che si diletta, e con successo, anche di musica e moda. Passaporto parigino, classe 1966, Orlinski è, dicono le cronache, l’artista francese contemporaneo più venduto e, appunto, piace a stelle nonché collezionisti come Sharon Stone, Paul McCartney, Harrison Ford, Meryl Streep, Andy Garcia, Richard Branson, David Guetta, Tony Parker e Omar Sy, tutti possessori di sue opere.


Ritratto di Richard Orlinski

Rilettore originale delle più colorate e sgargianti istanze pop, declinate secondo il suo originale concept Born Wild, Orlinski realizza sculture di animali in resina, alluminio e bronzo, come gorilla, pantere, rinoceronti, coccodrilli, lupi, orsi, ma anche estinti, come dinosauri e li riproduce squillanti, di ogni dimensione (anche se predilige quelle più monumentali per farne installazioni urbane). A fine 2023 la sua scultura T-Rex Red, pezzo unico monumentale, è stata battuta infatti per 1.100.000 euro a Bruxelles, registrando un record in asta. «I miei animali», dice, «riflettono l’animo umano, i suoi difetti, il nostro lato animale, un’esplorazione approfondita della natura umana».


Richard Orlinski, Crocodile Tag

Bene, ora Orlinski sta per “liberare” un suo monumentale King Kong di quasi due metri, proprio in centro a Milano; per la precisione, in via Verri 7, davanti alla boutique Hublot, il marchio di orologi svizzeri di cui è da tempo Ambassador, firmando anche diversi segnatempo di successo. Per gli appassionati, a fine gennaio a Miami sono state presentate due nuove edizioni limitate (30 esemplari ciascuno), caratterizzate dal caratteristico design sfaccettato con cui sono plasmate anche tutte le sue sculture. La grande installazione chez Hublot non è l’unica presenza di Orlinski che, in contemporanea mette in fila una significativa rassegna del suo “zoo” per la sua prima personale milanese. Si intitola The Wild Odissey è si tiene presso Deodato Arte, via Nerino 1 (dal 21 marzo al 20 aprile). In mostra ci saranno alcune delle sue sculture più iconiche legate al concept Born Wild, che contraddistingue la sua firma. Opening night con artista presente: 21 marzo 2024, ore 18.30