Scatti celebri e inediti del fotografo americano

Si dice Bert Stern e si pensa a Marilyn Monroe. Perché fu lui a ritrarla in oltre 2500 scatti e a immortalarla in una delle sue espressioni più celebri, così sexy e conturbante. Ma non fu l’unica: la storia del fotografo americano è fatta delle bellissime, dagli inizi degli anni ’60 in poi. Sapeva cogliere il loro carattere, la loro cifra attraverso ritratti appassionati, scatti pieni di vita capaci di raccontare la bellezza. Certo, forse per lui era facile: «Le donne e la fotografia sono le mie passioni», diceva. E il suo lavoro gli ha consentito di fare di questi amori la sua vita.

Recentemente scomparso (è mancato il 25 giugno, all’età di 83 anni), ha lasciato foto mai viste prima e un archivio meraviglioso. Che la parigina Galerie de l’Instant ha scelto di esporre, per ricordare (e scoprire) un maestro.

In mostra fino al 25 settembre si possono vedere le istantanee che documentano l’inizio della passione tra Elizabeth Taylor e Richard Burton, la tenerezza di Romy Schneider e Alain Delon, l’eleganza di Audrey Hepburn, l’innocenza di Catherine Deneuve, la malizia di Madonna agli esordi. E poi, Brigitte Bardot, Sophia Loren, l’immancabile Monroe, Twiggy, Verushka e anche una straordinaria Kate Moss con i capelli corti.

Un viaggio nel tempo e negli stili, attraverso il lavoro di un grande. Che per tutta la vita si è impegnato a comunicare la bellezza.

Bert Stern: Portraits and Stories

Galerie de L’instant, Parigi, 11 luglio – 25 settembre

Testo: Micol De Pas

Foto: Bert Stern (Courtesy: Galerie de l’Instant)

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