A Parigi in mostra Chanel N° 5, la fragranza più famosa al mondo, e le connessioni artistiche con la sua epoca.

Un profumo non è solo una questione di marketing. Tanto meno lo era nella Parigi del 1921, quando Gabrielle Chanel creò la sua prima fragranza, N° 5, mentre le avanguardie erano in fermento e la città produceva talenti artistici di caratura internazionale. Da Picasso a Cocteau, da Dalì a Man Ray, tutti collaborarono con Mademoiselle Chanel nel progettare l’essenza più famosa al mondo. Nella mostra ospitata dal Palais de Tokyo fino al 5 giugno si accostano bozzetti a lettere in stile futurista, ma si comprendono anche ispirazioni storiche inaspettate – come l’influenza dell’astrologia, dell’arte bizantina e la passione per Caterina de’ Medici (da un libro decorato per lei viene la “doppia C” che tuttora caratterizza il marchio). Non solo. A completare l’esposizione, un giardino emozionale firmato Piet Oudolf, lo stesso designer che ha progettato l’High Line di New York, racchiude i fiori che evocano le note del profumo. (m.a.)

N° 5 Culture Chanel (www.5-culturechanel.com), Parigi, Palais de Tokyo, fino al 5 giugno.