Bowie prima di Ziggy nelle foto di Putland e uno ritratto raccontato da Pippo Delbono

Era il 24 aprile del 1972 quando il fotografo Michael Putland arriva a Haddon Hall, la residenza di David Bowie. Bowie aveva da poco terminato la registrazione di Ziggy Stardust and the Spiders from Mars e l’album sarebbe uscito di lì a qualche giorno: il 28 aprile è la data del primo singolo Starman. E lui, Bowie, sta dipingendo il soffitto di casa, ma indossa l’abito che ha disegnato insieme all’amico stilista Freddy Buretti, lo stesso che usava sul palco, in quel periodo, e che sarebbe finito sulla cover di Ziggy Stardust and the Spiders from Mars.

Perfetto: macchina fotografica pronta, Putland scatta. E documenta quel giorno speciale, quella quiete prima della tempesta. Prima, cioè, che Bowie indossasse gli abiti di Ziggy Stardust e si scatenasse quella tempesta perfetta che lo rese un fenomeno planetario.

Il risultato è ora in mostra alla galleria bolognese Ono Arte Contemporanea per Bowie before Ziggy. Fotografie di Michael Putland, che si compone di 27 fotografie (anche di periodi successivi) e del lavoro grafico di Terry Pastor, il designer che realizzò la copertina di Ziggy Stardust e Hunky Dory. Galleria Ono Arte Contemporanea, Bologna, 12 marzo – 10 aprile.

A raccontare l’artista inglese con le parole, invece, ha pensato l’attore Pippo Delbono, che firma il libro David Bowie. L’uomo che cadde sulla terra per edizioni Clichy. Un ritratto appassionato, che dipinge il Duca Bianco come ‘Uno strano fratello o un angelo venuto da un altro mondo’ a demolire certezze e pregiudizi, a anticipare il futuro e a influenzare almeno tre generazioni. Ma soprattutto, Delbono mette l’accento sull’amore:

C’è sempre l’amore nelle canzoni di David Bowie, come del resto si potrebbe dire che l’amore c’è sempre in tutte le canzoni, anche nelle canzonette. Ma in Bowie come nei «grandi» della storia l’amore è un amore che non scappa dalla trasgressione, dalla ribellione. Un amore libero. E quindi eterno. Sacro.

Pippo Delbono, Davi Bowie. L’uomo che cadde sulla terra, edizioni Clichy,7,90 euro