Dieci viaggi nell’architettura italiana in mostra a Milano

Dieci viaggi nell’architettura italiana in mostra a Milano

di Digital Team

Alla scoperta dell’architettura italiana del dopoguerra, nello sguardo di dieci giovani fotografi, in mostra alla Triennale di Milano

Ingredienti necessari: un patrimonio architettonico formidabile, una decina di fotografi under 40 curiosi e che per questo provano ad avere uno sguardo differente. Ecco tutto. Poi, come fare: mandate in giro i fotografi e lasciateli lavorare liberamente. Otterrete una straordinaria massa di immagini che poi, caricata su una piattaforma, sarà consultabile liberamente. Si potrebbe mettere così la formula che ha portato alla mostra fotografica Dieci viaggi nell’architettura italiana, appena inaugurata in Triennale a Milano (fino al 7/11). Scelti con una selezione pubblica, dieci giovani autori (in realtà 11, due lavorano in tandem), hanno realizzato quasi 3000 foto: protagoniste oltre 250 architetture contemporanee (leggasi seconda metà del 900) sparse per tutta la Penisola. Ci sono le famose e quelle meno note, a testimoniare la ricchezza e varietà, spesso ignota, che ci sta intorno, nella quale siamo immersi, archiviate sulla piattaforma Atlante Architettura ContemporaneaIn mostra, delle foto, ve n’è una selezione di 120

Da godere non solo le foto, ma anche l’allestimento, spettacolare ed evocativo, che si sviluppa come una mappa a rilievo per consentire ai visitatori di ripercorrere fisicamente gli itinerari seguiti dai fotografi. L’archivio completo è fruibile tramite una proiezione, che ricampiona le immagini secondo codici visivi e le arricchisce con i racconti e le riflessioni personali dei fotografi. In qualche modo diario di bordo è poi il catalogo, edito da Silvana Editoriale, che riprende la guida di viaggio, affiancando alle immagini contributi e annotazioni degli autori. Sono osservazioni, aneddoti, suggestioni, spunti personali che, letti nel loro complesso, diventano una riflessione sulla pratica della fotografia, sul rapporto con i luoghi, sulla percezione del tempo e della luce, sul senso del viaggio e il piacere della scoperta e della conoscenza.