Il 23 aprile ritirerà il prestigioso riconoscimento dei Sony World Photography Awards. Mentre la Somerset House di Londra gli dedica una personale

Il prossimo 23 aprile, Elliott Erwitt avrà 86 anni. Non è il giorno del suo compleanno, ma la data in cui parteciperà alla cena di gala per ritirare il premio Outstanding Contribution to Photography dei 2015 Sony World Photography Awards. Per i suoi ironici scatti in bianco e nero che raccontano la vita quotidiana è noto in tutto il mondo (specie per quelli dedicati al rapporto tra i cani e i loro padroni). E in effetti la sua cifra stilistica è proprio il senso dell’umorismo. Dal 1953, anno di ingaggio all’agenzia Magnum, Erwitt ha raccontato il mondo per immagini, dai fatti di cronaca ai personaggi che hanno fatto la storia, dall’assurdo al quotidiano. Nelle sue parole,

Per me la fotografia è l’arte dell’osservare. Riguarda la capacità di trovare qualcosa di interessante in un posto ordinario. Infatti ritengo che abbia molto poco a che fare con le cose che vedi e moltissimo con il modo in cui le vedi

E questa visione, che si è riflessa in tutto il suo lavoro, verrà insignita di uno dei premi per la fotografia più importanti al mondo, già consegnato a nomi come Marc Riboud, William Eggleston and Mary Ellen Mark .

Per conoscere meglio la fotografia di questo maestro, la Somerset House di Londra inaugura proprio il 24 aprile una personale molto ricca, a base di una selezione di scatti provenienti dall’archivio personale del fotografo, una presentazione digitale degli scatti preferiti da Erwitt dal titolo Personal Best e una selezione dei suoi libri e dei suoi film. Accanto verranno esposte anche le opere dei fotografi vincitori e finalisti del premio per professionisti.