Festival di Sanremo 2025, vince Olly: «È assurdo ma è successo»
Olly (Photo by Getty Images)

Festival di Sanremo 2025, vince Olly: «È assurdo ma è successo»

di Simona Santoni

Occhi lucidi ma volto serio, il giovane rapper ha avuto la meglio su Lucio Corsi. «Sembro preso male ma in realtà sono molto contento». Al terzo posto Brunori Sas

È Olly il vincitore del Festival di Sanremo 2025, edizione numero 75. «Non so cosa dire. È una di quelle cose che sembra non sia vero quando capita», ha esordito il giovane cantante, con il premio in mano, serio in viso e con gli occhi lucidi, incredulo. «Sembro preso male ma in realtà sono molto contento». E poi: «Ciao a casa, ciao ma’, ciao pa’. È successo. È assurdo ma è successo».

Il podio è tutto al maschile. Al secondo posto la rivelazione più bella e sorprendente di questa edizione, il vincitore mancato, Lucio Corsi. A cui Olly dice sportivamente: «Lucio, sei un cantautore potentissimo».

Al terzo posto l’altra lieta presenza del Festival, per la prima volta all’Ariston, il raffinato cantautore Brunori Sas.

23 anni, Olly è al secondo Sanremo. Tramite il secondo posto a Sanremo Giovani, nel 2023 aveva partecipato al Festival di Sanremo con Polvere, classificandosi al ventiquattresimo posto. Il volàno verso la popolarità è passato anche attraverso la canzone Per due come noi, realizzata insieme ad Angelina Mango e JVLI.

Leggi qui l’intervista a Olly

Olly, Lucio Corsi e Carlo Conti
Photo by Daniele Venturelli/Getty Images
Da sinistra: Olly, Lucio Corsi e Carlo Conti

Gli altri premi di Sanremo 2025

Premio Lucio Dalla della sala stampa al brano Quando sarai piccola di Simone Cristicchi.

Premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale, assegnato dall’orchestra del festival, a Quando sarai piccola di Simone Cristicchi.

Premio della critica Mia Martini, assegnato dalla sala stampa, a Volevo essere un duro di Lucio Corsi.

Miglior testo, premio Sergio Bardotti, a L’albero delle noci di Brunori Sas.

Premio Tim – La forza delle connessioni al festival di Sanremo, assegnato all’artista di questa edizione più amato su app My Tim e su siti e canali social ufficiali Tim, a La cura per me di Giorgia. Salita sul palco, la cantante, in lacrime, ha ricevuto un applauso e un’ovazione del pubblico, al grido «Hai vinto, hai vinto, hai vinto». Quando è stata svelata la classifica, infatti, che ha relegato Giorgia al settimo posto, c’è stato un boato di scontento all’Ariston. Simili mugugni di disapprovazione alla comunicazione del sesto posto di Achille Lauro.

«È stata un’edizione da record», ha detto Carlo Conti, che ha diretto il Festival di Sanremo 2025 con sobrietà, simpatia e sicurezza, miscelando sapientemente musica e musica ancora con brevi intermezzi di leggerezza o riflessione e incursioni artistiche varie. «Anche ieri sera ci ha guardato tutta l’Italia».

E Tutta l’Italia per certi versi è l’altro brano vittorioso di Sanremo 2025. Tutta l’Italia, il jingle composto da Gabry Ponte, ha aperto la finalissima e ha scandito, con il suo ritmo coinvolgente, le cinque serate all’Ariston, facendo cantare tutto il teatro.

Lucio Corsi
Photo by Daniele Venturelli/Getty Images
Lucio Corsi

La top five del Festival di Sanremo 2025

1) OllyBalorda nostalgia

2) Lucio CorsiVolevo essere un duro

3) Brunori Sas L’albero delle noci

4) FedezBattito

5) Simone Cristicchi Quando sarai piccola

La classifica finale del Festival di Sanremo 2025

Il resto della classifica, dal sesto al ventinovesimo posto.

6) GiorgiaLa cura per me

7) Achille LauroIncoscienti giovani

8) Francesco GabbaniViva la vita

9) Irama Lentamente

10) Coma_CoseCuoricini

11) Bresh La tana del granchio

12) Elodie Dimenticarsi alle 7

13) Noemi Se t’innamori muori

14) The Kolors Tu con chi fai l’amore

15) Rocco Hunt Mille vote ancora

16) Willie PeyoteGrazie ma no grazie

17) Sarah ToscanoAmarcord

18) Shablo feat. Guè, Joshua & TormentoLa mia parola

19) Rose VillainFuorilegge

20) Joan Thiele Eco

21) Francesca MichielinFango in Paradiso

22) ModàNon ti dimentico

23) Massimo RanieriTra le mani un cuore

24) Serena BrancaleAnema e core

25) Tony Effe Damme ‘na mano

26) Gaia – Chiamo io chiami tu

27) ClaraFebbre

28) RkomiIl ritmo delle cose

29) Marcella BellaPelle diamante

I look migliori della finale di Sanremo 2025

Che divo Achille Lauro! Nel portamento che sa di irretire ogni occhio addosso, nel look da icona dell’età dell’oro di Hollywood. Conclude il racconto stilistico di questo suo Sanremo con un’ennesima vetta dell’Alta Sartoria di Dolce & Gabbana. Sontuoso, esclusivo. Entra e sulle spalle ha adagiato un cappotto regale con un grande bavero a lancia in velluto nero, con micro-elementi di oro e cristalli a rivestire ogni trama. Impugnato il microfono, rimane in semplice maglietta di cotone e pantalone nero elegante.

Dal Dopofestival alla prima serata, Alessandro Cattelan ha debuttato come co-conduttore della finalissima in grande stile. Brilla in completo total white, scarpe incluse, con rever della giacca illuminato da tanti cristalli, by Giorgio Armani.

Dal look minimalista ma incisivo, Bresh affascina. Indossa pantaloni in denim dagli intarsi dorati e t-shirt in velluto color tortora di Ami Paris. Al collo doppio filo di brillanti Apm Monaco.

Olly è cresciuto di serata in serata. Chiude con una scelta molto affine alla sua età e alla sua formazione, in canotta bianca alla Marlon Brando sotto a una camicia blu, pantalone nero con fascia alta in vita, scegliendo Emporio Armani. Essenziale ma sensuale.

Gran soirée per Brunori Sas. Il suo outfit non è affatto da “ragioniere in bilico fra il dare e l’avere” (da strofa della sua canzone). È di un’eleganza sartoriale misurata, impeccabile in smoking firmato Boglioli.  

C’è tempo anche per una nuova immersione nella musica e nello stile di Mahmood, che dopo la serata da co-conduttore torna sul palco dell’Ariston per presentare il suo nuovo singolo Sottomarini. Indossa un completo nero con blazer doppiopetto con fiore bianco sul petto.

Le esibizioni più belle della serata finale

Noemi domina il palco da artista consumata, meravigliando come scintillante e raffinata Jessica Rabbit. Mentre brilla il suo dress a sirena, ricoperto di cristalli Swarovski, la sua voce dagli echi soul graffia.

È di una bellezza “fuorilegge” Rose Villain. Al secondo Sanremo consecutivo, è sicura di sé e sexy, mentre seduce con cambi di ritmo, in curve sinuose tra sonorità elettroniche e svolte più dolci.  

Giorgia incede con voce sicura, per lei è normalità eccellere e levarsi dove gli altri non osano. La sua canzone La cura per me è meno forte di hit del passato, come l’eccelsa Come saprei, ma riesce a smuovere il pubblico un po’ pigro della finalissima, suscitando una mezza standing ovation.

Che dire di Lucio Corsi? Ormai non stupisce più: è lui la sorpresa più bella del Festival di Sanremo 2025, bruco con ali da farfalla, come il suo look dalle strane spalline rosse. Novello Pierrot, che con Volevo essere un duro lancia un inno alle persone normali, a fine esibizione si lascia andare a un sorriso misurato ma felice. Devi essere felice, Lucio.

Tormentato e dolorosamente toccante, ecco il Fedez che non ti aspetti. Via ogni boria, via l’esuberanza da chi ha calcato tanti palchi. È la performance più emozionante della serata finale. “Prenditi i sogni, pure i miei soldi, basta che resti lontana da me”, canta la star dei social in Battito, rivolgendosi alla depressione. Tutto di nero, anche nello sguardo cupo, teso in viso. “Vorrei guarire ma non credo, vedo nero pure il cielo”. Commuove.