Golden Globe 2024, tutti i premi: il trionfo di Oppenheimer
Cillian Murphy (Photo by Rich Polk/Getty Images)

Golden Globe 2024, tutti i premi: il trionfo di Oppenheimer

di Simona Santoni

Cinque statuette per il film mastodontico sul padre della bomba atomica: Cillian Murphy e Robert Downey Jr. gli attori sugli allori. Niente da fare per Matteo Garrone

Matteo Garrone non ce la fa: ai Golden Globe 2024, edizione numero 81, il francese Anatomia di una caduta ha avuto la meglio su Io capitano come migliore film in lingua straniera. Ma a dominare la serata al Beverly Hilton Hotel, condotta da Cedric the Entertainer e Wilmer Valderrama, è stato Oppenheimer, il film mastodontico sul fisico J. Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica.

Per il biopic  di Christopher Nolan i premi più importanti del cinema: 5 Golden Globe 2024, ovvero miglior film drammatico, migliore regia, migliore attore in un film drammatico a Cillian Murphy, migliore attore non protagonista in un film drammatico a Robert Downey Jr., migliore colonna sonora a Ludwig Göransson.

Tra i film seguono con due Golden Globe ciascuno Anatomia di una caduta (che ha vinto anche come migliore sceneggiatura) e Povere creature! di Yorgos Lanthimos, che è miglior film commedia o musicale e migliore attrice per l’incredibile Emma Stone.

Sul fronte delle serie tv, le più vincenti sono Succession, migliore serie drammatica, e The Bear, migliore serie tv musicale o commedia.

Le parole di Murphy ai Golden Globe 2024

Per l’attore irlandese Cillian Murphy, al suo primo Golden Globe (era già stato nominato per Breakfast on Pluto), è stata la sesta collaborazione con Nolan, la prima da assoluto protagonista. «La prima volta che ho camminato sul set di Chris Nolan sapevo che era diverso», ha detto Murphy nel suo discorso di accettazione della statuetta. «Dal livello di rigore, dal livello di concentrazione, dal livello di dedizione, dalla totale mancanza di opzioni di posti a sedere per gli attori, sapevo che ero nelle mani di un regista visionario».

«Ho preso un betabloccante quindi sarà un gioco da ragazzi», ha scherzato Robert Downey Jr. nel ricevere il suo Golden Globe 2024. «La gente è venuta da me fin dall’estate dicendo che ero, cito, “irriconoscibilmente sottile” come Leonard Strauss. Ai miei colleghi candidati: non facciamo finta che questo sia un complimento».

Christopher Nolan ha vinto il suo primo Golden Globe, dopo sei nomination, anche se per lui era la seconda volta sul palco alla cerimonia: nel 2009 aveva accettato il Golden Globe postumo di Heath Ledger come miglior attore non protagonista ne Il Cavaliere oscuro. «Allora fu complicato e impegnativo per me», ha detto il regista. «Nel bel mezzo del discorso ho alzato lo sguardo e Robert Downey Jr. ha attirato la mia attenzione e mi ha lanciato uno sguardo di amore e sostegno: lo stesso sguardo che mi sta dando adesso, lo stesso amore e sostegno che ha mostrato a così tante persone nella nostra comunità per così tanti anni».

Golden Globe 2024, Robert Downey Jr.
Photo by Robyn Beck/AFP via Getty Images
Robert Downey Jr. posa con il Golden Globe vinto

Lily Gladstone prima nativa con un Golden Globe

Emma Stone ha vinto il suo secondo Golden Globe come migliore attrice in un musical o commedia per la sua interpretazione in Povere creature!, diretta da Yorgos Lanthimos, con il quale ha lavorato anche ne La Favorita. Il precedente Golden Globe vinto era stato per La la land.

Lily Gladstone ha vinto il premio come migliore attrice in un film drammatico per la sua interpretazione in Killers of the Flower Moon di Martin Scorcese, diventando la prima interprete indigena a vincere un Golden Globe. Ha aperto il suo intervento con parole pronunciate nella lingua dei Piedi Neri, la tribù a cui appartiene.

Barbie e Succession erano in testa alle nomination per i Golden Globes 2024, con nove ciascuno. Se Succesion ha mantenuto le attese, con quattro statuette vinte, è andata meno bene a Barbie che ha vinto solo due Golden Globe 2024, la migliore canzone, What was I made for? di Billie Eilish O’Connell e Finneas O’Connell e il nuovo premio istituito al miglior incasso al botteghino (a cui erano iscritti i film con un incasso al boxoffice totale lordo di 150 milioni di dollari, di cui almeno 100 milioni di dollari provenienti dal botteghino nazionale statunitense).

Ecco la lista completa dei Golden Globe 2024.

Golden Globe 2024 per il cinema

Miglior film drammatico
Oppenheimer di Christopher Nolan

Miglior film commedia o musicale 
Povere creature! (Poor things) di Yorgos Lanthimos

Miglior regista 
Christopher Nolan per Oppenheimer

Migliore attrice in un film drammatico 
Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon

Migliore attore in un film drammatico
Cillian Murphy per Oppenheimer

Migliore attrice in un film commedia o musicale 
Emma Stone per Povere creature! (Poor things)

Migliore attore in un film commedia o musicale
Paul Giamatti per The Holdovers – Lezioni di vita

Migliore attrice non protagonista 
Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers – Lezioni di vita

Migliore attore non protagonista 
Robert Downey Jr. per Oppenheimer

Miglior film in lingua straniera 
Anatomia di una caduta di Justine Triet (Francia)

Miglior film d’animazione 
Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki

Migliore sceneggiatura Justine Triet e Arthur Harari per Anatomia di una caduta

Migliore colonna sonora originale 
Ludwig Göransson per Oppenheimer

Migliore canzone originale
What was I made for?, Billie Eilish & Finneas (Barbie)

Miglior successo al botteghino
Barbie di Greta Gerwig

Golden Globe 2024 per la televisione

Miglior serie drammatica 
Succession

Miglior attrice in una serie drammatica
Sarah Snook per Succession

Migliore attore in una serie drammatica 
Kieran Culkin per Succession

Miglior serie commedia o musicale 
The Bear

Migliore attrice in una serie commedia o musicale 
Ayo Edebiri per The Bear

Migliore attore in una serie commedia o musicale
Jeremy Allen White per The Bear

Miglior miniserie, serie antologica o film televisivo 
Lo scontro

Migliore attrice in una miniserie, serie antologica o film televisivo 
Ali Wong per Lo scontro

Migliore attore in una miniserie, serie antologica o film televisivo 
Steven Yeun per Lo scontro

Migliore attrice non protagonista in televisione
Elizabeth Debicki per The Crown

Migliore attore non protagonista in televisione
Matthew Macfadyen per Succession

Miglior cabarettista in televisione
Ricky Gervais – Ricky Gervais: Armageddon