Non solo Gucci, da Versace a Missoni le storie nere del mondo della moda
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Non solo Gucci, da Versace a Missoni le storie nere del mondo della moda

di Simona Santoni

Dall’omicidio di Maurizio Gucci all’assassinio di Gianni Versace, dalla tragedia di Vittorio Missoni all’incidente di Nicola Trussardi, ecco le trame scure del fashion made in Italy

Trame di fili preziosi, fili di Parche mozzati. Non solo l’omicidio Gucci, che ora è ricostruito dal film con Lady Gaga House of Gucci (dal 16 dicembre al cinema). Il mondo della moda italiana, nel suo abbagliante mix di bellezza, audacia e desiderio, è stato più volte scosso da vicende nere, nerissime.

Dall’assassinio di Gianni Versace alla tragedia Missoni, ripercorriamo alcune delle storie più cupe e misteriose dell’universo fashion. Tutte tragicamente made in Italy.

L’omicidio di Maurizio Gucci

Maurizio Gucci, erede della Casa di moda Gucci, fu freddato con quattro colpi di pistola la mattina del 27 marzo 1995, quando stava per varcare la soglia della sua nuova società a Milano, in via Palestro 20.

Solo quasi due anni dopo le indagini, prima incentrate su intrecci finanziari, portarono a Patrizia Reggiani, la sua ex moglie, mandante dell’omicidio ordito tramite l’amica cartomante Giuseppina Auriemma. Per la morte dell’ex marito ha scontato 17 anni di prigione. Ma lei, impenitente, si sente ancora lady Gucci.

Maurizio Gucci
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Maurizio Gucci, 19 ottobre 1981

Vittorio Missoni, inghiottito dal mare

Era il 4 gennaio 2013 quando in Venezuela, nei pressi di Los Roques, scomparve dalle rotte l’aereo da turismo diretto a Caracas su cui stava viaggiando Vittorio Missoni, figlio maggiore di Ottavio, il fondatore della Casa di moda Missoni. Vittorio era amministratore delegato della Maison, l’ambasciatore della griffe nel mondo. Con lui a bordo la compagna e due amici di famiglia. Erano in Venezuela in vacanza.

Decollato alle 12.12 ora locale, l’ultimo contatto del bimotore con la torre di controllo di Maiquetía fu alle 12.39, a 10 miglia marittime da Los Roques. Poi il nulla, per un volo che di solito dura appena 45 minuti.

Vittorio Missoni
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Vittorio Missoni al cocktail party Missoni Loves Leaves durante la Milano Design Week, 16 aprile 2012

E intanto, mentre proseguivano le ricerche dei corpi, il 9 maggio morì anche Ottavio Missoni, il patriarca.
Solo circa 10 mesi dopo la scomparsa dell’aereo, vennero ritrovati i resti dell’erede Missoni. Vittorio, 58 anni, è stato inghiottito dal mare, «senza ridarci neppure un corpo su cui piangere dopo mesi a illuderci», ha detto recentemente sua madre Rosita, che ha compiuto 90 anni il 20 novembre, circondata dai figli Luca e Angela e da nove nipoti e sei bisnipoti.

Il misterioso omicidio Versace

Era la mattina del 15 luglio 1997, ore 8.45, quando Gianni Versace fu raggiunto da due colpi di pistola davanti alla sua villa di Miami Beach, mentre rincasava dopo la consueta passeggiata mattutina. Il suo compagno Antonio D’Amico lo trovò in una pozza di sangue e chiamò disperatamente il 911, i soccorsi.

Gianni Versace
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Gianni Versace nella sua casa

Il rivoluzionario stilista, fondatore della casa di moda Versace, moriva a 50 anni in un omicidio che lasciò tutti costernati, ammantato di giallo e assurdità. Dopo varie ipotesi, in cui è stata messa di mezzo anche la mafia, è stato accusato del delitto Andrew Cunanan, serial killer psicopatico 27enne, mezzo filippino e mezzo italiano, che nei 90 giorni precedenti aveva ucciso anche tre suoi ex partner e un altro uomo. Tra le possibili misteriose motivazioni dell’uccisione del re della moda: l’invidia perché Versace era diventato un’icona gay.

Andrew Cunanan fu poi trovato morto otto giorni dopo, la notte del 23 luglio 1997, in una casa galleggiante su un canale di Miami. Suicidio, archiviò velocemente la polizia. Caso chiuso.

Nicola Trussardi e l’incidente d’auto, come suo figlio

Poco dopo la mezzanotte, il 13 aprile 1999, mentre stava rientrando a casa a Bergamo Alta dopo una cena con Leonardo Mondadori, Nicola Trussardi perse il controllo della sua Mercedes. L’auto si schiantò all’altezza del chilometro dieci della tangenziale Est di Milano. Nicola Trussardi morì a 57 anni.

Dopo aver preso la direzione dell’azienda di famiglia nel 1970, aveva fatto della guanteria fondata nel 1910 dal nonno Dante un brand di lusso made in Italy.

Nicola Trussardi
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Nicola Trussardi con le modelle alla sfilata milanese del 25 marzo 1983

Raccolse l’eredità di Nicola il figlio Francesco Trussardi, diventando presidente e amministratore delegato della Maison. Ma con il padre condivise un tragico destino: quattro anni dopo la morte del genitore, il 26 gennaio 2003, sulla provinciale 86, da Palazzolo in provincia di Brescia verso Bergamo, dopo una cena e un’uscita con gli amici, si schiantò con la sua Ferrari. Morì a soli 29 anni.

Mister Blumarine ucciso in un safari

Il conte Gian Paolo Tarabini Castellani amava l’Africa, che però l’ha tradito il 5 maggio 2006, attorno alle 11 del mattino. Marito della stilista Anna Molinari, artefice insieme a lei della fortuna dell’azienda di famiglia, la Casa di moda Blumarine di Carpi, confluita in Blufin, morì in Zimbabwe, durante una battuta di caccia nella savana, travolto da un animale.

Tarabini Castellani si concedeva una battuta di caccia all’anno. In jeep, con un ranger, si lanciava in quella che definiva «un’emozionante avventura». Una passione che gli fu fatale.