Mauro Grifoni e la mostra nello spazio Corridor and Stairs, la galleria che affianca la boutique. Accanto alle novità moda i progetti visivi di TankBoys

Come oro che non cola. Poche parole dipinte su un manifesto. Tante idee appoggiate a quel muro bianco che è il punto di partenza di ogni movimento. Le manifestazioni diventano così happening, performance collettive, i cui protagonisti sono uniti da un’idea. Tramite le manifestazioni possono essere raccontate le ideologie, i valori, le abitudini, gli obiettivi di ogni società. Questo il concetto alla base di “Strumenti per una manifestazione”, una serie di oggetti creati da Tankboys, lo studio indipendente di design, fondato a Venezia nel 2005 da Lorenzo Mason e Marco Campardo che espone da Corridor and Stairs, ovvero il ‘corridoio e le scale’ che la boutique milanese di Mauro Grifoni dedica all’arte e ai talenti emergenti

A Palazzo Grifoni, sempre più un laboratorio progettuale in Santo Spirito 17, sono esposte non solo le collezioni della maison, anzi, nel palazzo di quattro piani sono stati inseriti anche designer italiani come Francesco Balestrazzi, Giannico, Vitussi, Greta Boldini, Di Morabito, Fabio Costì, Sylvio Giardina, Roberto Fragata, Valentina Brugnatelli, Gianluca Soldi, Malibù 1992, Vincent Billeci, Luisa Tratzi. Come a dimostrare che il made in Italy è un’officina creativa reale, in pieno fermento, che può competere e superare progetti internazionali tra arte, moda e design.

«Sarà una sorta di laboratorio, dove anche l’arte entrerà in modo ancora più significativo, a rafforzare l’esperienza di Corridor & Stairs, la galleria che affianca la boutique. Siamo partiti in modo soft con Milano Moda Uomo, per intensificare il nostro programma di collaborazioni artistiche in vista di settembre», dice Ilaria Sesso, designer leader e socia dell’azienda. La mostra di TankBoys sarà aperta fino al 4 settembre.