

“Per le strade”, il libro sulla storia di Omar Hassan, artista boxeur milanese
L’autobiografia in parole e disegni di Omar Hassan, massimo esponente dell’action painting italiana, che prende letteralmente a pugni le tele
“Per le strade” è l’autobiografia pittorica di Omar Hassan, artista milanese sui generis che ha trovato il successo internazionale grazie al suo stile unico, influenzato decisamente dalla sua storia personale.
Chi è Omar Hassan: un figlio della periferia multietnica dell’hinterland milanese, nato nel capoluogo lombardo nel 1987 da padre egiziano e madre milanese. Dopo una gioventù passata in strada e nelle palestre di boxe nella zona di Lambrate, ha trovato nell’arte la sua via di fuga e di espressione e non si è più fermato, esponendo in tutto il mondo.
Omar Hassan: action painting fra boxe e pittura
Per Hassan, il sogno di diventare pugile si è dovuto interrompere per una grave forma di diabete, che lo ha costretto a ritirarsi a 19 anni dalle competizioni agonistiche. Ma da lì ha deciso che nessuna malattia lo avrebbe messo ko, facendosi strada nel campo dell’arte, fino a diventare il massimo esponente italiano dell’action painting.
Dopo avere frequentato l’Accademia di Brera, ha iniziato la gavetta nelle gallerie, esordendo a 23 anni e organizzando la sua prima personale alla Fabbrica Eos a Milano. Da allora ha affinato il suo stile e le sue performance che fondono boxe e pittura, conquistandosi uno spazio sempre maggiore nel panorama dell’arte contemporanea.
Spiega Omar: “Il mio professore Alberto Garutti ripeteva sempre: “Siete l’unica generazione che può viaggiare con pochi euro, dovete andare, scoprire, conoscere... L’Accademia non si fa in aula, si fa respirandone l’esperienza nel mondo”. Queste parole mi illuminarono e mi fecero capire che dovevo muovermi, partire da Lambrate, dalla realtà quotidiana fatta di sogni giganti seduti su delle panchine, perché da quelle panchine qualcuno prima o poi si deve alzare”.

La nobile arte: prendere a pugni le tele
Così Hassan ha trovato la sua cifra stilistica, che trasforma il gesto artistico in un incontro di pugilato: prende letteralmente a pugni la tela (e la vita) portando la boxe nella sua ricerca artistica tramite l’action painting.
Espone in Italia (da Milano a Napoli, alla Biennale di Venezia) e all’estero (Tokyo, Londra, New York, Miami, Singapore, fino alla personale a Berlino, nel settembre 2021).
Per le strade, edito da Baldini+Castoldi narra con parole e disegni la sua storia legata a doppio filo alla nobile arte, alle amicizie, alle passioni, alle vittorie e alle sconfitte che lo hanno fatto diventare grande.