
Sir: il libro di Mario Testino dedicato agli uomini
Da Mick Jagger e Keith Richards alla fluidità di genere: nel suo nuovo libro Mario Testino racconta per immagini un trentennale di mascolinità
300 foto, molte delle quali inedite. Un percorso per immagini, quello di Mario Testino nel suo ultimo libro, Sir, edito da Taschen, il cui tentativo è tracciare un percorso della mascolinità, da 30 anni a questa parte.
Non solo icone al pari di Mick Jagger e Keith Richards, sinonimi delle rockstar glamour degli anni settanta, ma anche sconosciuti incrociati per strada, in un progetto che fonde ritrattistica, fotogiornalismo, moda, costume e studio del genere.
Corredato da un saggio dello scrittore e storico della fotografia Pierre Borhan e da un’intervista al camaleontico Patrick Kinmonth ( tra le sue occupazioni il direttore d’opera, il curatore d’arte, il designer, il regista, progettista di arredi, e altro, tanto da definirlo spesso come ‘esempio contemporaneo di uomo rinascimentale) tra i protagonisti più noti l’attore Josh Hartnett in un ritratto che guarda all’Helmut Berger viscontiano, dandy come Colin Firth e Jude Law, star di Hollywood come Brad Pitt e George Clooney, e figure capaci di cambiare, da sole, la concezione di uomo. Un nome su tutti, David Bowie.