L’arte performativa. A teatro, ma non solo.

Danza contemporanea e teatro sperimentale. Saranno questi i comuni denominatori degli spettacoli di novembre. A Milano, ad andare in scena sarà un doppio appuntamento con la danza: al Teatro dell’Arte, con l’acclamato Sylphidarium di CollettivO CineticO, e al PimOff con L’Età dell’Horror di Riccardo Buscarini. A Roma, invece, imperdibile la rilettura del romanzo Le Particelle Elementari di Michel Houellebecq da parte dell’enfant prodige del teatro francese Julien Gosselin, mentre a Genova sarà il momento di esplorare la scena teatrale under 35 con il concorso Intransito. Infine, a Parma, l’appuntamento sarà con il festival internazionale di Performing Arts Natura Dèi Teatri della Fondazione Lenz.

Milano. L’Età dell’Horror
“Una dichiarazione di dipendenza”. Così ha definito Riccardo Buscarini la sua coreografia L’Età dell’Horror. Due uomini che danzano attaccati l’uno all’altro dall’inizio sino alla fine dello spettacolo, cercando prima di divincolarsi, poi di trovare rifugio nell’altra persona. Sarà solo attraverso la collaborazione e la negoziazione che troveranno finalmente l’armonia. Una metafora delle relazioni sentimentali attraverso due corpi in movimento, che disegnano storie di amore, solitudine e sofferenza.

Milano. Teatro PimOff. 16 e 17 novembre

Roma. Romaeuropa Festival. Les Particules élémentaires
Al giudizio di alcuni doveva essere un flop colossale. Poi, il successo di pubblico e critica ha dato ragione a lui, Julien Gosselin, enfant prodige del teatro francese. Il suo spettacolo Les Particules élémentaires traduce il celebre romanzo di Michel Houellebecq in un’opera scenica d’impatto, che scuote i pensieri. Gli attori, dieci in tutto, si alternano sul palco in un susseguirsi di prosa, canto, musica e video realizzati dal vivo. Tra momenti di lirismo, sesso, discoteche, cinismo e lezioni di yoga, Julien Gosselin dipinge un magistrale affresco – mai scontato – della società contemporanea.

Roma. Teatro Vascello, 18 e 19 novembre

Genova. Intransito
Un appuntamento da non perdere per scoprire i talenti emergenti dell’arte performativa. A Genova arriva la terza edizione di Intransito, rassegna di teatro under 35. Luogo dell’evento è il Teatro Akropolis, che ospiterà sei compagnie provenienti da tutta Italia selezionate tra 130 candidati. Si parte il 16 novembre con Mondocane della compagnia milanese Turconi/Deblasio, una riflessione sullo scontro tra ambizione e impossibilità, e con Anna Cappelli della compagnia bresciana C&C Company, per proseguire poi il 17 novembre con il collettivo L’Amalgama e il suo Fil Rouge, che farà dialogare cinque donne sul tema del ruolo della donna oggi, e con la compagnia torinese Anomalia Teatro, che reinterpreta il mito classico in Antigone – Monologo per donna sola. La rassegna si conclude sabato 18, con Eoika della compagnia palermitana Vicari/Aloisio, che unisce danza contemporanea e arti visive, e con L’imbroglietto – Variazioni sul tema della compagnia romana Habitas, un divertissement ispirato al cabaret di Karl Valentin e Liesl Karlstadt.

Genova, Teatro Akropolis, dal 16 al 18 novembre

Milano. Sylphidarium
È una delle compagnie più interessanti del momento e ha ricevuto numerosi premi tra cui il Premio Hystrio Iceberg 2016 e il Premio Nazionale dei Critici di Teatro per il Teatro Danza 2016. Diretto dalla coreografa Francesca Pennini, CollettivO CineticO arriva a Milano con il suo spettacolo Sylphidarium, che si ispira alla morte – e ai silfidi, che depongono le uova nei cadaveri – per dare vita a un viaggio attraverso la storia della danza, di cui viene fatta una spietata autopsia. Uno spettacolo che scardina le regole. Della danza, ma non solo. Da vedere.

Milano, Teatro dell’Arte. 14 e 15 novembre

Parma. Natura Dèi Teatri.
Danza, performance, musica e arti visive. Da 22 anni, il festival Natura Dèi Teatri è uno degli appuntamenti più attesi dell’anno a Parma. Diretto da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, si aprirà quest’anno con una novità: Imperial Staircase, il progetto triennale di Lenz Fondazione per il Complesso Monumentale della Pilotta. Si prosegue poi con le sperimentazioni musicali di Adriano Engelbrecht, poeta, musicista e performer che proporrà Die Jahreszeiten, un’opera creata appositamente per il festival che si ispira alle ultime liriche hölderliniane. Imperdibile il ritorno di Tim Spooner a Parma con la performance Infinite Crumble, dedicata al Paradiso di Dante. E poi: il debutto di Trash Vortex di Monica Bianchi, un racconto violento del rapporto tra uomo e natura, e le coreografie a ritmo di hip hop di Jacopo Jenna in Coreographing Rappers. Un festival che offre uno sguardo inedito sulle performing arts, immancabile.

Parma, varie location, dal 18 al 30 novembre.