Un regalo che non t’aspetti: il design sotto l’albero

Un regalo che non t’aspetti: il design sotto l’albero

di Digital Team

Idee design molto luminose per i regali di Natale. Firmate da grandi designer spesso con un tocco decisamente artistico

Che Natale faccia rima con regali pare cosa ormai scontata ab illo tempore. Il problema, se così vogliamo chiamarlo, è nel cosa regalare, vista l’immane panorama di proposte. Qui a Icon rimaniamo dell’idea che il fattore guida nella scelta del presente più giusto debba essere una corretta miscela tra buon gusto, eleganza, utilità e, visto il momento, gioia e felicità. Un buon campo di ricerca dove trovare idee belle è sempre quello del design che, tradotto, vuol dire arredo, complementi grandi e piccoli, luci – insomma tutte cose che a ben vedere vogliono dire “casa”. Eccovi allora una piccola serie di suggerimenti. 


Holyhedrics, design Elena Salmistraro per Alessi

Cominciamo dalla tradizione classica, vale a dire dall’albero di Natale. I suoi decori sono un tema su cui sbizzarrirsi senza temere di eccedere. Alessi in proposito è forte, avendo in catalogo da anni una bella serie di idee in merito continuamente implementate. Oggi la designer Elena Salmistraro firma i decori Holyhedrics, in vetro soffiato, come da tradizione. Le forme richiamano ora illuminazioni industriali, ora lanterne orientali, mentre i decori a pixel formano geometrie multicolori. Il pezzo forte? Il puntale per l’albero. E, a proposito di colori, sempre Alessi riprende il motivo Proust a puntini di Alessandro Mendini e lo declina su una serie di palle per l’albero, anch’esse in vetro soffiato. Poca spesa e molta resa. Da regalare e regalarsi. E, se non le fracassate subito, durano per anni.


Fornasetti

Sempre in tema decori per l’albero, Fornasetti ha nella sua collezione di piatti da parete Tema e Variazioni una originale elaborazione della classica palla: guardate la foto e capirete. Qui vedete la versione deluxe fondo oro, ma esiste anche quella tradizionale a fondo bianco. Eleganza surrealista intramontabile. Per i collezionisti e per chi vuole cominciare a decorare casa con eleganza e originalità.  


Le Monde de Charlotte Perriand, Cassina/Ginori 1735, foto courtesy Paola Pansini

Divagazione sul tema piatti : Le Monde de Charlotte Perriand, realizzato in collaborazione con Ginori 1735, è un servizio di piatti in porcellana ispirato alla fotografia di questa designer pionieristica. Decorato a mano è caratterizzato da abbinamenti di motivi blu e bianchi. Sulla tavola delle feste (e non) il figurone è garantito. La collezione comprende un sottopiatto, un piatto piano, un piatto fondo e un piatto dessert, presentati in un set da due, con tre diversi decori da mescolare e abbinare.


Window Lamp, Marcantonio per Seletti

Rimanendo nel clima gioioso/giocoso del momento, è da segnalare la Window Lamp che Marcantonio firma per Seletti. La forma è quella classica della finestra – in quattro varianti – che si affaccia su un cielo azzurro alla Magritte, con tanto di nuvolette. La luce a LED esce dalla bianca cornice: un modo molto sognante e spiritoso per trasformare gli ambienti, giocando sull’illusione di un giorno eterno, anche nel cuore della notte.


Taccia matte white, design Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Flos

Un classico importante da tavolo è la Taccia, pezzo storico disegnato da Achille e Pier Giacomo Castiglioni nel 1962, un evergreen che Flos continua a produrre, aggiornandolo alle nuove tecnologie. Cos’ha di speciale? Che è a luce indiretta e riflessa, quindi non arriva mai negli occhi. Ora è a LED, e la versione speciale 2023 si chiama Matte White. Tutte le componenti della lampada, ad eccezione del riflettore in vetro soffiato, sono in un look total white, dal gusto contemporaneo. Il bianco opaco valorizza la purezza del design e la plasticità delle forme, accentuando l’iconicità della lampada. Disponibile anche in versione small.


Murano faro, Pieces of Venice

Per gli amanti delle più romantiche candele ecco tre piccole proposte. La prima viene da Venezia, dove il brand di nicchia e benefit company Pieces of Venice recupera il legno dei pontili e dei pali (le briccole) disseminati in laguna per farne oggetti di design firmati da noti progettisti. Il fascino di questi prodotti sta nel calore del legno, nell’aura che si portano inevitabilmente dietro e soprattutto nell’idea di base: salvare Venezia un pezzo alla volta. Esempio probante sono i portacandele Fondamenta Vetrai 97 e Murano Faro 4177. Entrambi progettati da Fucina Frammenti riutilizzano sia il legno di  bricola e di larice dei pontili, sia il vetro residuo delle “galottine”, gli scarti di lavorazione dei bicchieri NasonMoretti.


Con una quarantennale esperienza nell’arredo da esterni Janus & Cie è oggi tra i brand più noti del segmento più alto. Ciò non toglie che tra i 6000 articoli (avete letto bene) del suo catalogo non si trovino anche chicche piccole quanto gustose. Un esempio sono le lanterne Montpelier: sono quel quid che trasforma uno spazio esterno normale in un cocoon memorabile, dal fascino di un mondo che sembrava dimenticato. Sono realizzate in nichel antico, ottone o acciaio lucido, nonché vetro temperato. Il modello Antique Brass è in un elegante color oro ed è disponibile in tre misure.

Alga candle mutiple, design Osanna Visconti

Per i candelieri la designer e artista del bronzo Osanna Visconti ha una particolare attenzione. Oggetti d’uso, ma anche vere sculture modellate a mano sono declinati in varie forme e dimensioni, comunque importanti, che non passano inosservati. L’ispirazione viene sempre dalle forme naturali (foglie, ramage):  in questo caso, Alga rimanda a una flora marina cristallizzata nel bronzo lucente.


Candeliere La Tourette. design Le Corbusier, Cassina, foto courtesy Paola Pansini

Last but not least, firmato da Le Corbusier che lo aveva disegnato per l’altare maggiore di uno dei suoi progetti più poetici, la chiesa del convento di Santa Maria de La Tourette, 1953-1961, Bougeoir La Tourette si distingue per le linee rigorose ed essenziali delle sue geometrie che ne fanno una piccola scultura in bronzo. Disponibile in un’unica misura, il candeliere è rieditato oggi da Cassina nella Collezione Details.