A Mantova due giorni in sella dello scooter amato in tutto il mondo

Basta il nome, Vespa. Perché lo scooter italiano famoso in tutto il mondo ha il potere di attivare subito l’immaginario. Di un tempo passato, di uno stile, di una musica e di un certo senso di libertà.

Fatto di viaggi brevi in due, di uscite fuori porta e di decisioni prese così, all’ultimo momento. Fatto di minigonne e acconciature anni 60, di una passione molto inglese per la Vespa e la sua antagonista Lambretta (nella versione decisamente Mod) e degli altri, i Rocker, quelli che invece andavano in moto.

E poi Roma, l’Italia, Nanni Moretti (per passare a tempi più recenti), e un gusto tutto hipster e contemporaneo di recuperare cose analogiche che sanno di passato.

La Vespa è tutto questo e gli appassionati, quelli che le collezionano, le riparano, le rielaborano o chi ne ha solamente una e la usa tutti i giorni, ma è curioso di vedere chi sono gli altri scooteristi, si ritrovano ai Vespa World Days.

L’appuntamento è a Mantova, dal 12 al 15 giugno, che si trasforma in una vera e propria vetrina di stile: come interpretano i francesi lo stile Vespa? E gli americani?