Grappa: le 10 distillerie da provare

Siamo nel I secolo a.C., in quello che poi diventerà il Friuli, all’interno di un vigneto assegnato a un legionario romano dopo il ritorno dall’Egitto. È qui che secondo la leggenda nasce il distillato di vinacce che molti anni più tardi avrebbe preso il nome di grappa. Oggi le distillerie si sono moltiplicate e hanno ingaggiato una corsa verso l’eccellenza. Come orientarsi nel dedalo delle proposte?

Un ottimo punto di partenza è affidarsi ai responsi dell’Anag, l’Associazione nazionale assaggiatori grappe e acquaviti. La prima indicazione che si ottiene è relativa ai nomi di tre aziende capaci di portare ai massimi livelli tre grappe ognuna.
Eccole, in rigoroso ordine alfabetico:

DISTILLERIA BECCARIS (Boglietto di Costigliole d’Asti, Piemonte)
Camomilla e Grappa, Nebbiolo da Barolo Riserva 36 mesi, Grappa riserva anniversario

DISTILLERIA MARZADRO (Nogaredo, Trentino)
Giare di Gewurztraminer, Le Diciotto Lune, Marzadro 43°

DISTILLERIA VILLA DE VARDA (Mezzolombardo, Trentino)
Più Grappa Barricata Riserva, Grappa Moscato, Grappa Teroldego

Altre realtà italiane meritano però un posto d’onore in questa classifica. Si tratta di quelle che producono due distillati di grande pregio ciascuna:

ANTICA DISTILLERIA SIBONA (Piobesi D’alba, Piemonte)
Barbera invecchiata in botti da Scherry, XO

DISTILLERIA ALFONS WALCHER (Frangarto, Alto Adige)
Grappagnac, Grappa goldmuskateller

DISTILLERIA BERTAGNOLLI (Mezzocorona, Trentino)
Grappino bianco, Riserva 140°

DISTILLERIA ZANIN (Zugliano, Veneto)
Grappa alla ruta cavallina bianca, Grappa di Amarone barricata

DISTILLERIE BONOLLO (Formigine, Emilia Romagna)
Grappa riserva di Brunello di Montalcino, Grappa di Lambrusco ars distillandi

DISTILLERIE PERONI MADDALENA (Gussago, Lombardia)
Peroni cuvée millesimata barricata, Peroni Amarone barricata

LIQUORI ZAMPERONI (Galliera Veneta, Veneto)
36 Riserva extra, Grappa fondatore barrique