Da Milano a Palermo, le scuole di cucina per preparare i piatti di Natale da gourmet

Maschi ai fornelli, ma non necessariamente chef stellati, nemmeno quelli – più modelli che cuochi – che rientrano nella categoria #meninthekitchen, uno degli ashtag più cliccati in rete. Piuttosto pensiamo a chi vuole imparare a fare il pane in casa, tirare le tagliatelle a mano o cuocere la carne a bassa temperatura per arrivare al Natale con un menù capace di stupire i propri commensali.
Ecco 5 scuole di cucina con le loro novità  e i loro corsi pre e post natalizi. 

Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu – Firenze
Compie 30 anni la Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu di Firenze, la più antica scuola di cucina in Toscana tuttora in fuzione, e li celebra con una nuova location: il cinquecentesco Palazzo Panciatichi Ximenex, ben 450 mq di scuola, 3 aule didattiche, 3 cucine e 1 biblioteca tematica. “Molto arrosto e poco fumo” è il motto  di chi la dirige con successo: Cristina Blasi e Gabriella Mari

Il 14 dicembre (h 14-18) sul tema Natale è in programma il Menu gluten-free per i giorni di festa: l’esperto Alfonso Orsi insegna a preparare Pane con grano saraceno e olio di oliva, Mini calzoncini ripieni al pomodoro e mozzarella di bufala, Tagliolini di pasta fresca  al sugo di mare  e Cassata di ricotta alla siciliana. 

Accademia Gualtiero Marchesi – Milano
È la scuola del Maestro Marchesi, summa ai fornelli della sua idea di insegnamento: il plus, le monografie, corsi in cui accanto alla pratica gastronomica viene affiancata la presenza di artisti e pensatori sul tema della “creazione”’. Dirige l’Accademia Anna Prandoni, che all’interno tiene anche corsi di comunicazione per professionisti del settore.

In programma per Natale il 2 e 10 dicembre Un menù tutto Marchesi da imparare in Accademia e poi replicare a casa: i gourmet scoprono e realizzano  le ricette del Maestro dedicate a questo speciale momento. 

Congusto Gourmet Institute – Milano
Il primo campus culinario di Milano propone corsi di cucina, pasticceria, panificazione e ristorazione in generale. Se nel 2013 ha festeggiato i 10 anni del brand con l’uscita del libro “Dire, fare e cucinare”, nel 2015 ha inaugurato la nuova sede in area Bovisa. Grandi i numeri: 1500 metri quadrati, 7 aule e 1 auditorium sotto la presidenza di Federico Lorefice, e la direzione corsi di Roberto Carcangiu. Con la possibilità – unica – di ospitare nell’area housing gli studenti fuori sede. Lunga la lista degli chef che collaborano tra cui  Elio Sironi, Stefano Cerveni, Tommaso Arrigoni, Gianluca Fusto e Domenico Della Salandra. 

In programma per preparare i menu delle feste il corso di Paste fresche per il Natale (19 dicembre, h 11-14) dove si imparano Tortelloni di cotechino e lenticchie con salsa al parmigiano, Tagliolini al ragù di calamari e seppie, Gnocchi al salmone affumicato con puntarelle e salsa di cavolfiori e  Ravioli di fonduta al taleggio con salsa al mais e tartufo; quello di Dolci di Natale al cioccolato (12 dicembre, h 15-18); uno specifico sul Menu delle feste (12 dicembre, h 11-14) che include  Tortino di gamberoni con broccoli e olive taggiasche, Pappardelle di pasta di pane alle vongole veraci, Petto d’anatra glassato al melograno con patate duchessa e Semifreddo al torrone e infine il corso più dolce , Dolci soffici  natalizi (5 dicembre, h 11-14) con cui si impara  a fare il Pan di Natale, lo Zuccotto di Pandoro ma anche i Brownies al cedro. 

The Gritti Epicurean School – Venezia
Esiste dal 1975 ma è da poco che ha riaperto i battenti con il restyling del grande albergo che lo ospita, il Gritti Palace, un hotel Luxury Collection. Le lezioni, tenute dall’executive chef Daniele Turco, si svolgono due volte al mese e richiedono almeno due partecipanti. Tra i corsi più richiesti gli Stay & Cook di 3 giorni, che alla pratica ai fornelli uniscono l’esperienza veneziana della spesa al Mercato di Rialto o dell’aperitivo con cicheti nei bacari. 

Durante il periodo natalizio ci si iscrive a A tavola con lo chef , serata che inizia con Prosecco e cicheti, prosegue con un menu scelto fra 4 proposte diverse (Condivisione, Esclusivo, Conviviale e Locale) dove il primo piatto viene eseguito live insieme gli allievi, il secondo viene servito, mentre a chiudere viene servita una bella selezione di formaggi affinati e dolci golosi. 

Anna Tasca Lanza – Sicilian Cooking Experience –  Palermo  
Immersa tra gli ulivi, i mandorli e le viti, oltre ad un orto e un frutteto biologico, che caratterizzano l’azienda vitivinicola Tasca d’Alemerita, (550 ettari nel cuore della Sicilia) la scuola avviata da Anna Tasca Lanza nel 1987, è oggi diretta con energia e passione dalla figlia Fabrizia Lanza.
La filosofia dei suoi corsi ruota attorno al desiderio di ritrovare e condividere la varietà della cucina locale, insegnando non solo le ricette ma attraverso loro la storia della Sicilia stessa: si impara la Cucina Tradizionale Siciliana, anche in più giorni dormendo a Case Vecchie in azienda; la Cucina delle Eolie, ma si seguono anche i Laboratori di scrittura, tenuti da esperti speciali. 

A Natale la scuola resta chiusa, ma per celebrare le ricette delle feste (non solo quelle natalizie) e i loro  ingredienti principali , è stato girato un suggestivo video intitolato Amuri per la Sicilia, e indetto un social contest sotto l’omonimo ashtag #amuriperlasicilia : dal 17 novembre al 13 dicembre 2015 gli utenti possono  pubblicare sulla Facebook o sugli altri social una foto o un video che racconta la propria passione per la Sicilia. In premio una giornata nella scuola di cucina di Regaleali.