Design raffinato che richiama un passato ricco di stile. Ma anche tanta sportività per l’ammiraglia inglese

È certamente fra le più ammirate produzioni a quattro ruote inglesi del 2018. Si chiama Aston Martin DBS Superleggera, la nuova ammiraglia del marchio britannico. Il nome sulla carta promette tradizione, eleganza e prestazioni sportive, e a giudicare dalle impressioni provenienti un po’ da ogni parte, sembra aver mantenuto la parola.

Partiamo dunque dal nome, che contiene due importanti sigle: DBS e Superleggera. Il primo richiama l’iconica vettura coupé sfornata da Aston Martin nel 1967, un concentrato di tecnologia all’avanguardia e stile raffinato che ha macinato consensi fino al suo pensionamento, avvenuto nel 1973.
Superleggera, invece, ci parla di Touring Superleggera, la storica carrozzeria italiana nata nel 1926, da sempre dedicata alla realizzazione di modelli speciali per marchi prestigiosi, come appunto Aston Martin, con il quale ha collaborato molte volte nel corso degli anni.

Riferimenti dunque allo stile più ricercato, al lusso, alla cura per i dettagli: tutte caratteristiche che si trovano effettivamente nel design esterno e interno. Fuori troviamo una scocca leggerissima, realizzata in pannelli in fibra di carbonio (solo le portiere sono in alluminio) modellati per restituire un’aerodinamica efficace e, soprattutto, un aspetto elegante in grado di guardare al moderno senza rinnegare il passato. I volumi della carrozzeria sono generosi nelle dimensioni, muscolosi, alleggeriti da linee dinamiche sportive che rendono filante e aggressivo l’aspetto generale dell’auto. A dare un tocco ancora più sportivo ci pensano alcuni elementi come il doppio diffusore di aspirazione, preso in prestito dalla Formula 1: un esempio di come si sia cercato di coniugare lo stile alla funzionalità in modo convincente.

Gli interni, va da sé, si presentano anch’essi con il meglio della dotazione Aston Martin. I clienti possono scegliere la propria personalizzazione da un ampio catalogo di opzioni, avendo come base di partenza un allestimento che prevede tecnologie all’avanguardia (telecamera a 360 gradi, Park Assist, sistema di streaming audio e telefonico via Bluetooth, navigatore integrato, hub-fi, schermo LCD da cui controllare tutti i sistemi) e finiture di pregio con pelle morbida e inserti in Alcantara.

Parlando del motore arrivano le emozioni, soprattutto per chi è più appassionato alle prestazioni. La Aston Martin DBS Superleggera è sportiva non solo nell’aspetto: la propulsione è affidata a un inedito V12 biturbo da 5,2 litri, in grado di sviluppare fino a 725 cavalli di potenza (con una coppia di 900 Nm). Grazie a un rapporto peso potenza da gara (circa 2,33 kg/CV), la coupé può raggiungere i 100 km/h da ferma in 3,4 secondi e arrivare a una velocità di punta di 337 km/h.

La Aston Martin DBS Superleggera debutterà sul mercato alla fine del 2018 a 274.995 euro (prezzo per il mercato tedesco).