Sportiva e leggera, la nuova due posti britannica è derivata dal mondo delle corse

Promette divertimento senza fronzoli, l’essenziale, sportiva e leggera Elemental Rp1. È l’ultima arrivata della piccola casa automobilistica inglese Elemental Cars, ed è stata recentemente presentata proprio in Gran Bretagna, al Goodwood Festival of Speed

È una sorta di supercar in miniatura, elementare (nome omen) e minimale, quasi spartana, con due posti secchi senza tettuccio e un design derivato dal mondo delle corse. Il nucleo attorno al quale è stata costruita è il leggerissimo blocco della scocca (circa 450 kg), realizzato in alluminio, carbonio e materiali compositi, anch’esso disegnato, progettato e costruito seguendo gli ultimi ritrovati del mondo racing

Gli sviluppatori della Elemental Rp1 hanno un approccio un po’ diverso nel pensare alla supercar. Non puntano tanto alla ricerca della potenza, al cavallo in più dettato dai muscoli dei propulsori. Piuttosto la sfida è eliminare il superfluo, alleggerire e ottimizzare le linee aerodinamiche aumentando l’agilità, ancora secondo gli insegnamenti delle corse. Per questo motivo la loro creatura è dotata di tre motorizzazioni delicate, ma frizzanti. Parliamo di due motori Ford EcoBoost, il 2 litri (ritoccato fino a 280 cavalli ) e il pluripremiato 1.0, e un piccolo Honda di derivazione motociclistica, sempre da 1 litro, in sostanza lo stesso della Fireblade CBR 1000 RR. 

Con un passo di 253 cm, una lunghezza di 374 e larghezza di 178, abbinati a un assetto decisamente appiattito, la Elemental Rp1 appare come una barchetta che promette divertimento, buona per una gita su tornanti di collina o montagna, o per spingerla ai limiti in pista.

Elemental Cars ha nei piani di costruire un numero limitato di versioni da gara della Elemental Rp1, giusto in tempo per la stagione corse del 2015, e di sfornare quindi nell’estate dello stesso anno i primi modelli dedicati ai clienti stradali. Il prezzo è ancora da definire.