Alla Hong Kong Fashion Week, l’Ovale Blu ha organizzato una sfida tra stilisti, riciclando vecchi rivestimenti interni e sedili

La sostenibilità è un tema ormai molto caro e prezioso nel mondo dell’automobile. Tra le case più attente e impegnate va citata sicuramente Ford, autrice di uno dei più efficienti propulsori degli ultimi anni, il Ford 1.0 Ecoboost a 3 cilindri, premiato miglior motore dell’anno nel 2012, 2013 e nel 2014. Il suo pregio è quello di coniugare le prestazioni di un 4 cilindri con le basse emissioni e i ridotti consumi delle cilindrate più piccole.

Ecco, per rimarcare e ricordare questa attitudine all’ambiente, Ford ha recentemente messo in piedi un’iniziativa molto particolare, alla Hong Kong Fashion Week. In collaborazione con designer emergenti provenienti da Danimarca, Francia, Regno Unito e Svezia, la casa dell’Ovale Blu ha organizzato una sfilata di abiti creati riciclando le stoffe degli interni e dei sedili delle sue vecchie auto. Si è trattata di una vera e propria sfida tra creativi, chiamata Ford Design Challenge, inserita nell’ambito dell’EcoChic Design Award, e organizzata per beneficienza in collaborazione con Red Dress.

La competizione è stata vinta dalla stilista svedese Amandah Andersson, che in appena tre ore ha creato una mini collezione di abiti utilizzando i tessuti di vecchie Ford Mondeo e Kuga.