Arriva dal Quebec un’auto da circuito pronta per la strada

Chi pensava che il Canada fosse un luogo dove non succede mai niente di interessante, cambierà idea dopo aver visto la Magnum MK5: praticamente, una concept car diventata realtà. Arriva infatti dal Quebec questo mezzo estremo che, citando il suo designer nonché presidente dell’azienda Bruno St-Jacques, vuole abbinare la velocità e l’agilità di un bolide da corsa alla sfrontatezza di una supercar da strada.

Nata nel 1968, la Magnum Cars ha sviluppato una lunga esperienza nella costruzione di auto da gara (il grande Gilles Villenueve guidò una MkIII nel 1973) e nello sviluppo e fabbricazione su conto terzi di parti destinate alle vetture da competizione. Con la MK5 i canadesi tentano il colpaccio, abbandonando per una volta le piste e inserendosi nel mercato delle supercar leggere, rivolte agli appassionati che non guardano in faccia al portafogli pur di guidare qualcosa di speciale.

Le caratteristiche tecniche sono in linea con le dichiarazioni d’intenti: sotto il cofano è alloggiato un motore benzina a 4 cilindri che, nonostante le dimensioni ridotte, sprigiona una potenza di 250 CV per una velocità massima di 240 km/h, e consente un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,2 secondi. Le prestazioni sono il frutto di un rapporto peso/potenza di tutto rispetto: 460 CV per tonnellata. La MK5 è infatti costruita principalmente in alluminio e fibra di carbonio e pesa appena 545 kg. Contribuisce alla resa il design perfettamente aerodinamico, un mix di funzionalità ed estetica grintosa.

Bella e potente, insomma, ma anche comoda a modo suo: Magnum ci tiene a sottolineare la facilità nella cura della MK5. Secondo lo stesso St-Jacques, ‘la MK5 è facile da mantenere. Proprio perché è stata progettata per essere strapazzata, ha costi di gestione molto bassi’. La maggior parte delle componenti provengono da noti marchi specializzati facilmente reperibili in tutto il mondo.

Si può già ordinare la MK5 a un prezzo base di 139mila dollari con alcuni optional di serie, come il volante da corsa removibile, la telecamera posteriore, gli ammortizzatori da competizione, gli pneumatici ad altissime prestazioni e i cerchi in lega ultraleggeri da 18′, ma è ovviamente possibile personalizzarla ulteriormente. Ne saranno prodotte circa 20 all’anno, tutte assemblate a mano, con le prime consegne a partire da fine 2014.