I tedeschi dell’officina Kaffeemaschine hanno trasformato una mitica Le Mans 3 in una moto che unisce modernità e gusto del passato

Le Moto Guzzi sono un simbolo del made in Italy, un’eccellenza fatta di design, motori e personalità che raccoglie ammiratori in tutto il mondo: la fabbrica di Mandello sul Lario è sempre meta di pellegrinaggi a due ruote di centauri provenienti da mezza Europa.

La Le Mans, entrata in produzione nel 1976, è uno dei modelli che hanno contribuito al mito Guzzi, una cafè racer in grado di unire stile e prestazioni con quel bicilindrico a V che ha fatto epoca: una moto talmente amata dagli appassionati da essere considerata una delle più iconiche della storia. Per questo è anche una delle più rivisitate dalle officine più prestigiose del pianeta, che la usano per creare moto custom d’autore.

La versione di Kaffeemaschine, sartoria motociclistica tedesca, rivela un lavoro minimalistico di fino molto apprezzato dal mondo custom. Basata sulla Le Mans 3 e battezzata Machine 11, ha una livrea in stile John Player, la stessa delle Lotus Anni ’70, le auto di Formula Uno nere e oro, altre icone del mondo dei motori.

I meccanici tedeschi hanno destrutturato la Le Mans portandola da 849 cc a 950 cc, modificando serbatoio, forcelle e freni e in generale aggiungendo un tocco di sportività. Il modello, per ora unico, circola per le strade di Amburgo.