I nuovi Code 11.59 by Audemars Piguet: tempra d’acciaio
Credits: Audemars Piguet

Icon For

I nuovi Code 11.59 by Audemars Piguet: tempra d’acciaio

L’acciaio debutta in sei nuovi orologi della collezione, tre solo tempo e tre cronografi di 41 mm di diametro. Per durare a lungo. Con design rinnovato nel quadrante “a onde”, per una leggibilità affinata in una danza di riverberi e ombre

Di eccellenza in eccellenza, Audemars Piguet spinge la collezione Code 11.59 by Audemars Piguet verso frontiere inedite. Non solo oro o ceramica: ecco la tempra dell’acciaio per sei nuovi orologi di 41 mm di diametro, tre solo tempo e tre cronografi, proposti in tre nuance. Tutti dal design rinnovato con quadrante dal motivo “a onde” che ne esalta la leggibilità.
Sei modelli automatici saldamente ancorati all’heritage della prestigiosa Manifattura svizzera, che dal 1875 affina incessantemente le sue abilità artigianali, ma dallo sguardo puntato al futuro.

Orologio solo tempo Code 11.59
Credits: Audemars Piguet
Orologio solo tempo Code 11.59 by Audemars Piguet verde in acciaio

La sfida dell’acciaio

Quando nel 2019 Code 11.59 by Audemars Piguet fece il suo debutto nell’alta orologeria, la collezione era declinata per lo più in oro bianco e oro rosa, per poi proporre tra l’oro cassa mediana in ceramica nera o blu nel 2021 e nel 2022. Ora il salto nell’acciaio. Un «processo naturale atto a far durare questa linea nel tempo», secondo François-Henry Bennahmias, per anni chief executive officer di Audemars Piguet che entro l’anno passerà il timone a Ilaria Resta.
Quattro segnatempo sono interamente in acciaio, due invece hanno cassa mediana in ceramica nera e lunetta, anse e fondello in acciaio. Superfici lucide si alternano a superfici satinate, in una trama accattivante di contrasti e giochi di luce.

Cronografo Code 11.59
Credits: Audemars Piguet
Cronografo Code 11.59 by Audemars Piguet blu in acciaio

Gli artigiani di Le Brassus sono stati chiamati a un’ennesima sfida, vinta: modellare l’acciaio, meno malleabile dell’oro, al design complesso della cassa mediana ottagonale composta da anse stilizzate e lunetta ultra-sottile, una delle architetture più complicate della Maison, in un connubio di tecnologie all’avanguardia e rifiniture a mano.

I solo tempo montano il Calibro 4302, i cronografi il Calibro 4401, entrambi dotati di meccanismo brevettato che garantisce stabilità e precisione nella regolazione dell’orologio. Grazie al fondello in vetro zaffiro è possibile contemplare le decorazioni che ornano i due calibri, come pure l’originale massa oscillante scheletrata in oro rosa 22 carati dedicata alla collezione.

Credits: Audemars Piguet
Grazie al fondello in vetro zaffiro si può apprezzare la nuova massa oscillante scheletrata in oro rosa 22 carati

Il quadrante dalle onde a guilloché 

Accanto all’acciaio, l’altra evoluzione più evidente dei nuovi Code 11.59 by Audemars Piguet riguarda il quadrante in rilievo, con lavorazione à guilloché sviluppata in collaborazione con il maestro elvetico Yann von Kaenel, che ha creato stampe originali, incise a mano. Il motivo “increspato” è una texture del tutto nuova per il Code 11.59 by Audemars Piguet: i cerchi concentrici sembrano muovere onde verso l’esterno del quadrante, punteggiato da centinaia di minuscole cavità, in una danza di riverberi e ombre.
L’illusione è che i quadranti siano fumé, anche quando la tonalità è uniforme, come per i modelli in verde e in blu, colorati tramite il procedimento Pvd (Physical Vapour Deposition). Il terzo colore della collezione è beige ed è veramente fumé, diventando completamente nero sul réhaut, ed è ottenuto tramite processo galvanico. Le due tecniche di colorazione consentono di esaltare i rilievi della decorazione.

Cronografo Code 11.59
Credits: Audemars Piguet
Cronografo Code 11.59 by Audemars Piguet beige con cassa mediana e corona in ceramica nera, lunetta, fondello e anse in acciaio

Sono nuovi anche gli indici di forma allungata, che sostituiscono i numeri arabi finora tipici della linea Code 11.59 by Audemars Piguet. In oro bianco 18 carati, così come le lancette, sono appiattiti, sfaccettati e lucidati, in modo da generare un contrasto visivo con il motivo del quadrante dai toni profondi. Grazie al rivestimento Super LumiNova, indici e lancette sono visibili anche al buio.

La scala dei secondi sul réhaut, più ampio e dalla smussatura più liscia, è passata dall’indicazione di cinque secondi in cinque secondi a una versione più dettagliata, per una maggiore precisione nella rilevazione del tempo. Tutto nel segno di una leggibilità perfezionata.

Orologio solo tempo Code 11.59
Credits: Audemars Piguet
Gli indici di forma allungata e le lancette sono in oro bianco 18 carati

Blu, verde e beige i colori dell’evoluzione

Blu, sì, ma non un blu qualunque. La “Bleu Nuit, Nuage 50”, iconica tonalità della collezione Royal Oak, orologio simbolo di Audemars Piguet ed emblema di eleganza, fa il suo esordio su due dei nuovi Code 11.59 by Audemars Piguet. Nel solo tempo il blu intenso è controbilanciato da un réhaut grigio che riprende la tonalità dell’acciaio, dando risalto a indici e lancette in oro bianco; il cronografo ha in più i contatori in due tonalità blu e grigi a ore 3 e a ore 9 e un contatore dei piccoli secondi interamente grigio a ore 6 per un’estetica raffinata e chiara.
L’altro binomio solo tempo e cronografo è in un verde misterioso, tendente al cachi, coordinato a un réhaut della stessa tonalità. La monocromia è interrotta nel cronografo solo nella zona esterna dei contatori, che è in color rodio.

Infine gli ultimi due modelli – i due non solo acciaio, con cassa mediana in ceramica nera – splendono in beige. Il cronografo, come nelle varianti blu e verde, mostra contatori beige a ore 3 e a ore 9, contornati in nero, che richiamano il contatore dei piccoli secondi a ore 6, che spicca in nero intenso. Sul filo di questo dialogo tra due tonalità di forte impatto, la cassa in acciaio è in contrasto con la cassa mediana e la corona in ceramica nera.

Il cinturino in caucciù, decorato con un motivo e rivestito in pelle di vitello, è coordinato alla cromia del quadrante. E poi la firma d’eccezione sulla fibbia: che sia ad ardiglione o déployante, c’è inciso “Audemars Piguet”, che sostituisce il monogramma “AP” dei modelli precedenti.
Rigoroso e contemporaneo, lo stile dei nuovi Code 11.59 by Audemars Piguet sarà applicato nei prossimi anni anche agli orologi in oro e complicati della collezione. Il futuro è adesso.