Che forma avrà il futuro digitale della moda? Le risposte da e-P Summit, a Firenze

Che forma avrà il futuro digitale della moda? Le risposte da e-P Summit, a Firenze

di Digital Team

Due giorni di full immersion per comprendere le nuove frontiere del business e la sostenibilità nel mondo della moda, tra tecnologie abilitanti, Metaverso, NFT e Blockchain

Che ci piaccia o meno, il digitale pervade ormai da anni, e ogni giorno di più, le nostre esistenze private e, con esse, inevitabilmente anche l’ambito del lavoro. Non è immune nessun settore e, anzi, dato che parliamo di moda, il mondo fashion è da subito in prima linea per coinvolgimento. È tutto un vortice di aggiornamenti, di ampliamenti che per gli addetti è il pane quotidiano, ma per i profani non è sempre così facile da seguire.. Per chi vuole chiarirsi le idee e farsi un’idea precisa della situazione presente e soprattutto futura, torna (cominciata l’anno scorso) e-P Summit, l’appuntamento di Pitti Immagine dedicato ai rapporti tra la moda e il mondo digitale, che si svolgerà il 18 e 19 aprile alla Stazione Leopolda di Firenze. Shaping the digital future of fashion è il sottotitolo nonché la promessa dell’evento, che torna a proporsi come forum di riferimento per il dialogo tra le aziende tech e il mondo fashion. Saranno due giorni che, a vedere il programma, garantiscono una full immersion (tavole rotonde, talk, keynote speech di ospiti autorevoli) in virtù della partecipazione, da un lato dei team e degli addetti IT di numerose aziende tech e di quanti si interessano agli strumenti digitali applicati al mondo  fashion e del lusso, dall’altro dei fornitori di innovazioni alla ricerca delle migliori soluzioni software e hardware per il proprio business.


«eP Summit», conferma Raffaello Napoleone, AD di Pitti Immagine, «è diventato un appuntamento insostituibile, perché è un confronto di alto livello, specializzato e segmentato, tra i protagonisti e i fruitori di quelle innovazioni». A entrare nello specifico di questa edizione è anche Rinaldo Rinaldi, direttore scientifico di e-P Summit: «Approfondiremo temi già presenti nell’agenda degli operatori, quali la sostenibilità e la tracciabilità di filiera, ma soprattutto affronteremo aree di frontiera come l’impatto del metaverso sulla proprietà intellettuale dei  brand o il ruolo dei social nella definizione di nuovi modelli di  retail. E tutto ciò con un’attenzione allo stato di maturità delle tecnologie abilitanti presenti  sul mercato». Molti i temi in programma, complessi quanto interessanti, come le nuove frontiere del business e la tutela dei marchi tra Metaverso, NFT e Blockchain; il potenziale del 3D per l’operatività aziendale e il progettare la sostenibilità tra riciclo e durability.