Dsquared2 veste l’esploratore giocoso

Dsquared2 veste l’esploratore giocoso

di Gianluca Cantaro

I gemelli Caten mandano in passerella hikers glamourous con coloratissime sovrapposizioni che raccontano un desiderio di evasione

 

Il desiderio di evasione è il messaggio chiaro che i gemelli Dean e Dan Caten, anima di Dsquared2, danno con la loro collezione per il prossimo autunno-inverno 2022/23. Mete lontane che sembrano diventate irraggiungibili sono a portata di mano se ci si ingegna con lo styling. La collezione lo estremizza, ma del resto non è una novità per il brand. Le sovrapposizioni sono diventate il loro segno distintivo, ma questa euforia da escursionista agghindato fa perdere il conto della quantità di capi indossati. Il protagonista è un hiker ultra glamour con shorts e piumini camouflage ricoperti di paillettes. Non per niente l’hashtag della sfilata è #D2Hi_king dove hi sta per hi, ciao in inglese, ma anche abbreviazione di high, l’altezza da raggiungere scalando, e king significa re, in questo caso del mondo.

Un messaggio di libertà, divertimento e riconciliazione con la natura attraverso l’esplorazione. I colori, alcuni materiali e fantasie riportano alle Ande e come anche i richiami della maglieria e dei tipici berretti con copriorecchie e pompon. Gli strati si moltiplicano con puffer corti che si sovrappongono a pezzi sartoriali, le coperte o le trapunte sono drappeggiate sulle spalle come nell’usanze del folklore peruviano, tanta maglieria ricamata e colorata e mega cappucci che incorniciano il viso. Non mancano gli accessori: gli zaini da esploratore sono grandi e colorati, uno dei quali realizzato in collaborazione con Invicta (anche una felpa) marchio italiano di accessori per l’outdoor, borsoni di ogni dimensione, moschettoni, corde, tazze di metallo, orsacchiotti e scarponi da arrampicata. L’effetto è strabordante e contrasta con la strada di una maggiore essenzialità che il brand aveva intrapreso nelle ultime stagioni dove il layering signature era sempre presente come l’anima giocosa dei due designer, ma in maniera più pacata. Ma probabilmente la loro forza sta nel non perdersi pur cambiando sentiero.