Etro: un viaggio nell’eleganza

Etro: un viaggio nell’eleganza

di Digital Team

Etro sfila nel luogo della conoscenza. All’Università Bocconi di Milano la collezione del prossimo inverno scrive un nuovo capitolo nella storia della cultura dell’eleganza maschile

Una biblioteca di piccoli volumi Adelphi inviata ad ogni singolo invitato. Un fil rouge impercettibile, quello del viaggio. Un viaggio nel sapere, nell’emozione, nell’eleganza. Etro invita a scoprire l’inesplorato, lontano ma raggiungibile. 

La collezione stessa è un viaggio: siderale e nordico, cristallino e vibrante, intrapreso da un plotone di giovani in fieri, che affrontano l’avventura della vita con un libro in tasca. I capi si sovrappongono, si accumulano, diventano tele su cui Kean Etro disegna mappe polari. Stelle e ancore, mari di inverno e montagne, lupi, rose come personaggi che fuoriescono da storie.

I tessuti si contrappongono. Forme, geometrie, materie corpose fatte di lana e velluto, sete e jacquard. Un’alternanza che appare come un valzer tra ritmo di forme e colori pieni declinati con un gusto sfumato verso il ghiaccio e il blu cobalto. E poi le luci si accendono su verdi bosco, rossi e arancio. Blu elettrici, senapi, bianchi e neri. Le silhouettes si stratificano, tra cappotti e abiti da giardinaggio,  giacche camicia che diventano fodere di capispalla per il grande freddo. Un percorso nordico e siderale che celebra con chiarezza la conservazione, il sapere e l’avventura.