Pitti Uomo si rimette in gioco

Pitti Uomo si rimette in gioco

di Angelo Pannofino

È “games” la parola chiave del prossimo Pitti Immagine Uomo, il più importante evento al mondo dedicato all’abbigliamento maschile. A Firenze dal 13 al 16 giugno 2023

Si torna a giocare? Punto interrogativo ancora necessario, visto che luragano Covid è appena stato declassato a tempesta tropicale ma londa che ha provocato è ancora lunga, per non dire dellUcraina. Eppure si respira un non molto cauto ottimismo alla conferenza stampa per la presentazione della prossima edizione, quella estiva, di Pitti Immagine Uomo, la numero 104, in scena a Firenze dal 13 al 16 giugno. Il tema scelto dagli organizzatori è infatti Pitti gamesperché «giocare», spiega Agostino Poletto, direttore generale, «si sposa bene con il clima di ottimismo con cui ci apprestiamo ad aprire i prossimi saloni, immaginati come dei tavoli da gioco sui quali divertirsi, ma anche puntare il tutto per tutto, scommettere su sé stessi e la propria strategia, tentare qualche azzardo, riflettere, sparigliare, bluffare magari. Insomma, il gioco ci offre moltissimi input, nella vita e nel nostro lavoro». Per giustificare la scelta di una tematica così “ludica, non poteva mancare la parola “resilienza accompagnata però da dati incoraggianti: i mercati in crescita, il risveglio turistico in Europa, i numeri di Pitti, 825 brand presenti (nel 2022 erano 682), il 41% dei quali proveniente dallestero, la presenza confermata di tutti i negozi più importanti, soprattutto da Germania, Gran Bretagna e Francia, a cui si aggiunge una selezione di nuovi negozi emergenti.


Linvito, insomma, è a «rimettersi in gioco», continua Poletto. Gioca con le citazioni cinematografiche il Guest designer di questa edizione, Eli Russell Linnetz, fondatore di Erl, non solo un designer ma un creativo a tutto tondo, che davanti alla Fortezza da Basso piazzerà unistallazione che richiama il famosissimo finale de Il pianeta delle scimmie (che non sto qui a spoilerare) accompagnata dalla scritta make believe(facciamo che…”). Special Guest sarà invece Fendi, con una sfilata speciale presso la Fendi Factory, recentemente inaugurata a Capannuccia (Bagno a Ripoli). Per il resto, confermate le sezioni storiche (da Fantastic Classic a Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling), a cui si aggiunge la novità di un doppio allestimento della sezione I go out, quella dedicata ai brand di abbigliamento, accessori e oggetti per la vita allaperto: il primo, curato dal designer svizzero Sebastiano Tosi, in Sala della Ronda, il secondo fuori dalla Fortezza da Basso con il marchio giapponese Snow Peak. Naturalmente ha fatto la sua comparsa, attesissima, anche la parola sostenibilità”, qui per raccontare la settima edizione di S | Style, sezione dedicata a brand eco-responsabili scovati in giro per il mondo a cui questanno si accompagna la collaborazione con Kering Material Innovation Lab, centro di ricerca interno al gruppo del lusso Kering impegnato a favore della riduzione dellimpatto ambientale.

Insomma, la formula di Pitti per ripartire è resilienza più sostenibilità uguale ottimismo. E quindi: si torna a giocare! Punto esclamativo.