Quali sono i modelli da tenere d’occhio alle sfilate Uomo?

Quali sono i modelli da tenere d’occhio alle sfilate Uomo?

di Giulio Solfrizzi

Ci sono modelli meno noti, ma che meritano di essere conosciuti. O, meglio, sono famosi nel settore moda ma non al grande pubblico. Ecco 5 modelli da conoscere direttamente dalle passerelle

La moda è composta da più elementi, ma gli abiti e le sfilate sono sicuramente i due più noti ed immediati agli occhi del pubblico, che percepisce il risultato di un lungo processo creativo e produttivo. I modelli, però, sono altrettanto imprescindibili essendo sia volti dei marchi sia corpi su cui posizionare i vestiti da mostrare. Insomma, non se ne può fare assolutamente a meno ed è giusto conoscere quelli che, di stagione in stagione, sembrano essere i personaggi del momento. Scopriamo, allora, quali sono i modelli da tenere d’occhio alle ultime sfilate Uomo.

Leon Dame


Leon Dame, sfilata SS20 di Maison Margiela

Leon Dame è sicuramente tra i più famosi modelli emergenti degli ultimi anni. Classe 1999 ed originario di Berlino, piace molto per il suo fascino androgino e una camminata pulita e lineare sulle passerelle, che si trasforma in qualcosa di mistico e teatrale durante gli show di Maison Margiela, diretto creativamente da John Galliano. Le grandi case di moda, da Jil Sander a Sacai, così come i magazine di settore, lo coinvolgono in campagne pubblicitarie ed editoriali, ma è noto soprattuto per il legame con Margiela. Tra tutte le sue performance, quella che passerà alla storia è legata alla sfilata Artisanal SS24, che ha fatto il giro del web ricordando a molti cosa veramente significa fare Haute Couture e, più in generale, moda.

Ottawa Kwami


Ottawa Kwami, sfilata FW21 di Off-White

Ottawa Kwami è un altro modello, ghanese, da osservare durante il fashion month dedicato all’abbigliamento maschile. Ha debuttato nel fashion system sfilando per la prima collezione di Virgil Abloh come direttore creativo di Louis Vuitton. È stato, poi, un susseguirsi di esperienze e progetti, fino a raggiungere marchi del calibro di Fendi, Jil Sander, Thom Browne e Bottega Veneta (giusto per citarne alcuni). Le sue caratteristiche principali sono le labbra carnose, a forma di cuore, gli zigomi delineati e i capelli riccioluti quanto modellabili a proprio piacimento.

Joshua Seth


Joshua Seth, sfilata SS23 di Versace

Joshua Seth, invece, è un modello mulatto, dal fisico snello e dal volto marmoreo. Apparso recentemente in una campagna pubblicitaria di Tod’s, ha posato per Louis Vuitton e Calvin Klein, e sfilato per MSGM, Versace e Dsquared2. Ciò che affascina i brand del lusso è la sua linearità nel camminare e nel posizionarsi davanti all’obiettivo, che si potrebbe generalizzare col termine “semplicità”. 

Frederic Bittner


Frederic Bittner, sfilata FW21 di Hed Mayner

Passiamo al modello tedesco Frederic Bittner, proveniente da Monaco e amatissimo per il contrasto tra capelli castani e occhi azzurri. L’avrete visto, tra il 2022 e il 2023, sulle passerelle degli show di Simone Rocha, Blumarine, Valentino e Gucci. Anche lui spicca per una bellezza androgina, ovvero la nuova ossessione della moda quando cerca i volti che devono rappresentarla. Segnatevi questo nome perché potrebbe diventare familiare passando da una campagna pubblicitaria all’altra.

Xu Meen


Xu Meen, sfilata FW24 di Isabel Marant

In fine, un modello da monitorare è Xu Meen, originario della Corea del Sud. Ha raccontato di essere stato scoperto da un casting director mentre camminava per la strade della propria città, che sono diventate passerelle patinate come quelle di Vetements, Jil Sander e Isabel Marant. Anche lui androgino, dagli zigomi sporgenti e il corpo affusolato: il “tipo” della moda è ormai chiaro a tutti.