Divertimento, relax o avventura? Ecco le 5 migliori coste dell’isola più piccola delle Sporadi, così diverse da soddisfare chiunque

Lalaria, la più gettonata
Raggiungibile unicamente via mare, si trova lungo la costa nord-orientale. E’ la più suggestiva di tutta la Grecia: un luogo da sogno, di una bellezza incredibile, con enormi scogliere bianche che spuntano fuori dal mare blu chiaro. La spiaggia è piccola e ricoperta da ciottoli di marmo grigio ed è circondata da rocce ruvide che la proteggono e la rendono inaccessibile via terra. A sinistra della spiaggia, una roccia che forma un ponte naturale tra la sabbia e il mare, con un foro nel mezzo quasi a comporre una sorta di passaggio sottomarino. 

Banana Beach, divertimento sfrenato
Rinomata per i party che accendono le notti sul litorale è il luogo ideale per chi vuole vivere il lato festaiolo dell’isola greca. Situata sulla costa occidentale è composta da due spiagge, Megali Banana e Mikri Banana, entrambe raggiungibili in circa 10 minuti con una camminata, in auto o in bicicletta. La prima è molto popolare ed è frequentata soprattutto da giovanissimi, che possono facilmente dedicarsi agli sport acquatici, dallo snorkelling al diving, dal surf allo sci d’acqua, mentre la seconda è più esclusiva e riservata. Il momento più adatto per godersi il mare e la tranquillità è il mattino, mentre per chi ama la folla, la musica e il divertimento, le ore dell’aperitivo sono le migliori.

Aselinos, la solitaria
Torniamo nella zona settentrionale dell’isola per ammirare questa spiaggia di piccoli ciottoli e sabbia grossa, protetta dalla montagna di Kounistra, raggiungibile in auto o in barca. Meta di escursioni giornaliere, soprattutto nel primo pomeriggio, offre un mare particolarmente blu, piuttosto mosso, un panorama aspro e affascinante e un clima secco e ventoso. È presente una taverna dove poter mangiare e un piccolo servizio di noleggio di sedie e ombrelloni. Appena un po’ più a est, e un po’ più difficile da raggiungere, si trova un’altra piccola spiaggetta, Mikros Aselinos, molto graziosa e incontaminata, con una taverna dove poter mangiare piatti tipici della cucina greca. 

Koukounaries, a tutto sport…acquatico
E’ la più famosa dell’isola ed è considerata tra le più belle della Grecia. E’ un vero paradiso terrestre lambito da acque color smeraldo che non ha nulla da invidiare alle distese di sabbia tropicali. Non ci sono palme ma c’è una grande pineta da cui la spiaggia prende il nome, e d è perfetta per gli amanti di sport acquatici, come vela, canoa, sci d’acqua. Di una bellezza disarmante: la distesa di sabbia fine e dorata è lambita dai pini e piante di fico che offrono ombra naturale e refrigerio. Alle spalle si trova una vasta area protetta, un parco meraviglioso dove passeggiare e ammirare il lago collegato al mare da uno stretto canale.

Mandraki, parola d’ordine: relax  
La penisola di Mandraki si trova nella parte nord-occidentale dell’isola e custodisce alcune tra le più belle spiagge dell’isola tra cui la spiaggia omonima, conosciuta anche come Xerves, e le spiagge di Elia e Angistros. Chi arriva in auto è costretto a lasciarla in cima alla collina e scendere per circa 300 metri. Il panorama è più selvaggio e scenografico rispetto alle altre spiagge della costa meridionale e la zona è molto tranquilla. La spiaggia di Mandraki è caratterizzata da l’arenaria rossa e la sua sabbia è soffice e dorata. Le strutture sono limitate ma potete trovare piccoli bar e una taverna “on the beach”.