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Abbigliamento uomo per la neve: cosa scegliere

di Annalisa Testa

Nero. Dalla testa ai piedi. Per questo inverno lo stile di sciatori e snowboarders ha un carattere aggressivo



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Ai- Riders Storm jacket. Il pimino in nylon ha cappuccio total zip con lenti integrate



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Caschetto Bogner Heritage con costruzione monoscocca. Ha calotta esterna in policarbonato, sistema di ventilazione nel nucleo e paraorecchie staccabili



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Oakley Airwave 1.5 con display HUD (Head-Up Display) che integra funzioni Wi-Fi, GPS e Bluetooth MFi



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La giacca di The North Face è realizzata in tessuto HyVent® completamente termosaldato. Ha cappuccio regolabile e staccabile, orli regolabili, ghette paraneve e tasche interne zippate



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 Collection dedicata ai 90 anni Colmar. La giacca Black Transformer TRASFORMER è realizza in tessuto microarmaturato e da una membrana traspirante



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Pantaloni snow Peak Performance con bretelle elastiche applicate e ghette sul fondo



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Piumino Moncler Girardot. Ha colletto e polsini in lana e cappuccio staccabile



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Pantalone da sci Mission Cargo Pant di Helly Hansen con ventilazione meccanica  nelle ghette che permette di regolare la temperatura corporea garantendo massime performance insieme ad un alto grado di comfort



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Casco da neve Razor Mid di Momo Design. Ha linea minimal, calotta in carbonio ultraleggera e guanciali in materiale tecnico.



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Salopette in GORE-TEX® 3-layer di Haglöfs con bretelle elastiche regolabili, ginocchia articolate per maggior libertà di movimento, leggeri, resistenti e impermeabili grazie al trattamento DWR (Durable Water Repellent)



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Piumino ultraleggero e ultracomprimibile di Millet in vera piuma d’oca. Ha cappuccio integrato con visiera regolabile, fodera esterna in Pertex e  tasca interna con zip, che si trasforma in borsa compressione

Come ci si veste sulle piste da sci? Quest’anno sono banditi i colori fluo che spopolavano negli anni Ottanta e i fit oversize da ragazzino che sperimenta per la prima volta lo snowboard. L’outfit da indossare sulla neve, che non tarderà a ricoprire vette e pendii, si tinge di nero, diventa aggressivo, con linee minimal e vestibilità quasi sartoriale.

A partire dalle giacche, piumini ultra leggeri e con tessuti hi-tech, traspiranti ma impermeabili, con dettagli tecnici come le lenti incorporate al cappuccio per condizioni di neve estreme o le cuciture termosaldate che tengono al riparo da neve e acqua smartphone e portafogli.

I pantaloni, leggeri ma caldi con sistema di articolazioni che agevolano i movimenti durante le discese, non più cavallo basso e gamba larga. La vita si alza aiutata anche da bretelle elastiche regolabili a prova di caduta, da abbinare a pull di lana dalle tonalità neutre o felpe con cappuccio.

Tra gli accessori non ancora obbligatori ma decisamente indispensabili ci sono i caschetti, aerodinamici con la calotta in fibra di carbonio o heritage dal sapore vintage in pelle waterproof. E le maschere con display head up, sensori di temperatura, sistema di navigazione che permette di individuare la propria posizione sulla mappa di una stazione sciistica e l’applicazione Jump Analytics che misura e memorizza distanza, altezza e tempo di permanenza in volo durante le acrobazie.

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