Ritorna lo stile dei Fab Four, di nuovo al cinema con Hard Day’s Night. E il guardaroba maschile diventa Sixties

 

1964: Ringo, Paul, John e George sono alle prese con due ordinari giorni di follia nella vita della band più famosa della storia, tra un’apparizione televisiva da registrare e fughe a rotta di collo dalle orde di fan. Come se non bastasse, a movimentare la situazione, si aggiunge il padre di Paul, con un’inclinazione naturale a creare guai, tra donne e casinò.

 Questa la trama di Hard day’s night: non è un documentario, anche se potrebbe sembrarlo, ma la trama dell film musicale su e con i Beatles, che dette il nome alla celebre canzone, e che il Village Voice definì come “il Quarto Potere dei musical”. La pellicola compie in questi giorni cinquant’anni e festeggia tornando in sala, in versione restaurata, a conferma di un’influenza, quella dei quattro di Liverpool, che non è mai andata fuori moda.

 Capaci di lanciare hit con la stessa facilità con la quale hanno dato vita a trend che sono sopravvissuti al loro scioglimento, il loro vocabolario stilistico è ancora oggi fonte di ispirazione per dandy contemporanei, che amano mixare pezzi  ad alto tasso di personalità, dai blazer a macro righe, alle giacche con collo a listino passando per l’accoppiata acid-pop dal gusto seventies di velluto e stampe paisley, bilanciati dalla qualità sartoriale di Savile Row. Il risultato è uno stile anticonformista, ma con garbo, nella migliore tradizione inglese (leggi anche l’intervista al designer britannico Paul Smith). Uno stile che, come sosteneva lo stilista più famoso della terra d’Albione, Alexander McQueen “è temerario, ma capace di generare un costante flusso di nuove idee, costruite sempre sulla tradizione”, come nelle proposte della nostra gallery.