Oltre duecento stampe dall’America degli anni 60

La domanda, sempre uguale, era questa: cosa significa la parola creatività per lei? Poi lo shooting aveva inizio e gli scatti si trasformavano, inevitabilmente, nella risposta esatta e puntuale all’interrogativo proposto. È questo il metodo di lavoro di Normann Seeff, il fotografo che ha immortalato tutti i grandi della musica dagli anni 60 in avanti. Ray Charles, Frank Zappa, John Belushi, Johnny Cash, Miles Davis e molti altri grandi hanno posato davanti al suo obiettivo, concentrati nel tentativo di trovare la propria definizione di creatività. Che non si traduceva mai in parole: erano i ritratti a raccontare la natura più intima di ognuno di loro.
E ora queste immagini vanno in mostra per The look of sound, 200 stampe e oltre venti filmati che svelano il lavoro di questo artista, nato in Sudafrica alla fine degli anni 30, dove si è laureato in medicina, per approdare poi negli anni 60 in America. Arrivato nel Nuovo Mondo, anziché intraprendere la professione di medico, Seeff diventò però art director di due delle più grandi etichette musicali, Blue Note e United Artists. E a Los Angeles tra i musicisti era una celebrità, proprio per quel suo modo, che si rivelerà nel tempo vincente, di interpretare il suono attraverso l’immagine. Il risultato è una doppia visione: la musica viene fissata su carta attraverso la spontaneità dei suoi interpreti, e la fotografia si fa musica attraverso gli occhi di un artista della pellicola.

The look of sound inaugura il 28 settembre allo spazio Zephyr del Reiss-Engelhorn-Museen di Mannheim, in Germania.