In chambray, in denim, stampate, con collo alla coreana: tutti i modelli di camicie da avere per la bella stagione

L’alternativa elegante alla t shirt, senza perdere in praticità: la camicia è davvero il capo chiave della bella stagione, capace di adattarsi con duttilità alle diverse esigenze, senza fare una piega.

I modelli prediletti per l’estate, ovviamente, sono in texture fresche, come cotone e lino, e hanno silhouette morbide, senza essere over. Ammesso anche il denim, o la sua variante più leggera e raffinata, lo chambray, e in lavaggi dagli effetti used, che ne schiariscano la colorazione iniziale. Hand Picked, ad esempio, utilizza solo fibre di cotone raccolte con metodi naturali che evitano gli sprechi d’acqua: la fibra viene di conseguenza filata in Giappone, paese che possiede una competenza centenaria sul materiale, e poi prodotta in Italia.

Altra scelta dalla sicura riuscita, è quella del motivo a righe: micro o macro, a seconda della grandezza, cambia l’utilizzo: se ad esempio le righe sono in bella vista, necessariamente blu su sfondo bianco, l’utilizzo è da giorno, come nel modello di Enlist. Quando si fanno micro, come fa Cos, ricordando certi pigiami da camera di inizio secolo scorso, il modello è utilizzabile anche la sera, insieme a dei pantaloni in lino morbidi e cromie neutrali.

Ben accette, anzi richieste, le stampe, a patto che le colorazioni puntino sempre su scelte naturali,   beige e crema da abbinare a colori freddi ma eleganti, come blu e verdi. Un escamotage che rende raffinate anche un classico dell’estate, le stampe hawaiane: Barbanera, ad esempio, ne realizza un modello in edizione limitata (solo 30 esemplari), numerato a mano, arricchito di dettagli ad hoc, come i bottoni in legno, da sfoggiare con serenità dal tramonto all’alba, con un pantalone elegante con pence come con un cinquetasche morbido. 

E affrontare l’estate.