A righe in tessuti esclusivi, con collo cubano o alla coreana, in denim: ecco le camicie da sfoggiare in primavera, e come abbinarle

Da indossare con una giacca formale per l’ufficio, o invece da portare aperte a mostrare le t shirt: è ufficialmente arrivata la stagione delle camicie. Ecco quali scegliere e come indossarle per la primavera.

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CAMICIA STAMPATA

Da scegliere in colori acquatici, e dalle stampe anche macro, le texture devono essere necessariamente leggere, ariose, come il satin della camicia di Sandro, con collo alla cubana e una stampa rétro floreale, declinata sul bianco. L’abbinata perfetta è con t shirt con collo a giro che si intravedono, cinquetasche slim total black e slip-on in suede.

CAMICIA IN DENIM

Versatile e metamorfica, come il materiale su cui si costruisce, il modello in denim, si presta ad interpretazioni casual, più raffinate o dall’appeal rock: quella di Jeckerson, logo ricamato ton sur ton sul petto, può essere indossata aperta, sopra una t-shirt a righe navy bianche e nere. I pantaloni in questo caso saranno con la piega centrale, in seersucker di cotone, mentre il capospalla da scegliere è un biker in pelle.

CAMICIA BIANCA 

Classica, ma sdrammatizzata dalla manica corta, il modello total white da scegliere è quello di Paolo Pecora: 100% cotone, si porta (anche in ufficio) fuori dai pantaloni in lino in nuance neutrali, con la giacca in denim e dei mocassini in camoscio. Eleganti, senza sforzo.

COLLO ALLA COREANA

Un altro esempio di come si può acquisire eleganza senza essere imbrigliati nelle regole del formale, è con la camicia dal collo alla coreana. Quella di Dirk Bikkembergs, nella classica tela di cotone ruvido, e in colori sabbiosi, beige e khaki si indossa sopra i pantaloni classici dalla vestibilità slim, e con capispalla come field jacket e giacche in gabardine di cotone stone-washed.

A RIGHE

Un grande classico da ufficio capace ad ogni stagione di rifarsi il look. Un esempio è quello di Xacus, che costruisce il suo modello Brezza sull’omonimo filato, sviluppato dalla Tessitura Monti, e capace di svilupparsi su diverse texture, dal twill al popeline passando per il satin. Da abbinare a blazer blu in cotone leggero, jeans slim fit in nuance profonde, come il blu notte, e classiche stringate dall’eleganza inglese.