Capispalla dal tocco preppy, il colletto della camicia che si intravede, pantaloni dal taglio affilato: ecco come portare la felpa grigia in ufficio

Comoda, confortevole, rassicurante: la felpa grigia è uno dei capi d’abbigliamento più amati dagli uomini, sportivi o meno che siano, e più bistrattata dalla moda, che l’ha sempre relegata alla palestra. 

Un assunto valido almeno fino a questa bella stagione primaverile, che ne concede l’utilizzo anche fuori dai luoghi dove ci si allena, sdoganandola persino in ufficio, con delle precise condizioni. Il vademecum per indossare la felpa grigia seduti alla scrivania, infatti, ha delle sue regole, che partono dalle texture nelle quali sceglierla. Cotone, ovviamente, di quelli spessi e morbidi al tatto, che la facciano assomigliare ad un pezzo di maglieria preziosa. Priva di stampe eccessive o ipercolorate, che la condannano al regno dell’abbigliamento casual, il passo successivo è abbinarvi dei pantaloni: in tele di cotone resistenti, ma dalla linea dritta, sartoriale, meglio se con le pinces, come nel caso del modello di Jil Sander.

Far spuntare dal collo tondo della felpa il colletto della camicia classica, è un abile accorgimento per donare ad un pezzo solitamente informale un tocco di eleganza. Il capospalla da abbinare è tecnico, adatto a tutti i giorni, ma con un twist preppy, da high school, come il bomber di Fred Perry

Gli accessori seguono la stessa linea: il loro DNA è sportivo, dinamico, ma la realizzazione è preziosa, come nel caso dello zaino di Coach, pratico per definizione, ma in pelle dall’aspetto vintage con inserti in contrasto. Le scarpe, infine, si scelgono stringate, classiche, ma dalle linee bombate e dalla para armaturata, come nel modello di Casamadre.