I polsini, dettaglio nascosto della camicia da uomo, fanno la differenza in fatto di stile. Mini guida alla scelta dei polsini e i consigli sull’abbinamento con i gemelli.

La qualità di una camicia si gioca sui dettagli: anche quelli nascosti sotto la giacca, come i polsini. S’intravedono appena sotto la manica, due centimetri di tessuto, non di più. Eppure, se parliamo di stile, possono fare la differenza.

La prima decisione da prendere riguarda la chiusura: bottoni o gemelli?

Tradizionalmente, la camicia da gemelli è destinata alle occasioni più eleganti. Il polsino, in questo caso, è doppio (o “alla francese”) e richiede un “bottone gioiello”, ovvero dei gemelli preziosi. Se in passato era destinata quasi esclusivamente allo smoking, oggi la camicia da gemelli ha un’attitudine più trasversale: s’indossa anche con abiti meno formali, come lo spezzato, e persino con jeans e blazer. In questo caso, si può optare per un polsino singolo da abbinare a gemelli casual, in stoffa o metallo. La cravatta non è obbligatoria.

Un piccolo trucco sartoriale permette di risolvere il dilemma tra gemelli e bottoni: è il polsino da gemelli con bottone interno, che si può allacciare in entrambi i modi, a seconda dell’occasione.

Più comuni sono i polsini con bottoni, che si adattano a occasioni più o meno formali. Il doppio bottone, che può essere orizzontale o verticale, permette di regolare la larghezza del polso a seconda dell’orologio che s’indossa.

I polsini si distinguono anche per la forma, che può essere stondata (più elegante), smussata (versatile) oppure squadrata (più casual). La scelta dipende soprattutto dai gusti, ma può essere anche guidata dal collo della camicia: il dandy sceglierà, per esempio, collo e polsi stondati.

Chi vuole dare al suo look un tocco britannico può fare proprio un vezzo molto comune nelle camicie anglosassoni: collo e polsi sono in popeline bianco, a contrasto con la base della camicia, che può essere a righine, quadretti o azzurro acceso. In questo caso, cravatta e gemelli sono d’obbligo.

Infine, un consiglio da gentiluomo d’altri tempi: quando si fa una camicia su misura, vanno ordinati collo e polsi di ricambio. Questi andranno lavati di tanto in tanto, nel tempo, per seguire “la vita” della camicia: in questo modo, al momento di sostituirli con quelli lisi dal tempo, non avranno un aspetto troppo nuovo. Così, la vecchia camicia avrà collo e polsi perfettamente abbinati.

Illlustrazioni: Ilaria Cheloni