Sony, Nikon, Panasonic e Canon, ecco le fotocamere più belle, versatili ed evolute fra quelle senza specchio.

Le fotocamere mirrorless full frame del 2020 sono le più avanzate, veloci e raffinate di sempre, al punto che stanno facendo convertire molti fotografi professionisti che finora hanno preferito affidarsi alla sicurezza delle reflex. Al di là di dimensioni e peso inferiori rispetto alle macchine fotografiche con lo specchio (ma non è sempre vero, come vedremo), le mirrorless hanno visto un’accelerazione in termini tecnologici grazie al definitivo ingresso nel settore delle full frame di Nikon e Canon in fianco a Sony e alla prima pieno formato di Panasonic.
Sono strumenti maneggevoli, belli da vedere e usare, con autofocus sempre più accurato, risoluzione al top, stabilizzazione e mirino sempre più sofisticati in grado di far scattare immagini e girare video di altissima qualità. E di comunicare il feeling unico del piacere della fotografia, cosa che uno smartphone ancora fatica a dare.

Panasonic Lumix S1R

Panasonic ha lanciato nel 2019 la sua prima mirrorless full frame con la S1, una solidissima e sobria fotocamera con sensore da 24,2 Megapixel. Poi sono arrivate la versione più orientata al video (la S1) e quella top di gamma con sensore dalla risoluzione altissima (47,3 MP), adatta a chi esige prestazioni elevate e foto ricche di dettagli.
Il corpo della S1R è massiccio (pesa 1 kg, come certe reflex pro) ma la disposizione dei comandi la rende comunque piuttosto maneggevole. Fra le sue caratteristiche migliori spiccano un mirino oled grande e nitido (fra i migliori in assoluto), un autofocus facile da gestire, un menù di navigazione intuitivo e senza fronzoli e la tecnologia state-of-the-art di Panasonic in campo video (gira in 4k a 60p). È una fotocamera adatta a chi ama i panorami, la natura, i ritratti, anche perché si può pescare nel parco obiettivi della L-Mount Alliance, uno standard che permette la compatibilità con lenti non solo di Panasonic, ma anche di Leica e Sigma.

Sony Alpha 7 R IV

Dopo qualche anno di dominio assoluto fra le mirrorless full frame la concorrenza alza la testa e Sony sforna un mostro di risoluzione: la quarta generazione delle Alpha 7 R ha un sensore da 61,2 Megapixel, scatto continuo da 10 frame per secondo, un mirino oled iperdefinito e feature cinematografiche. È migliorato anche il grip fra le mani, il tracking dell’autofocus per agganciare i soggetti e non perderli e in generale il piacere di fotografare con queste camere (che da sempre era forse l’unico punto debole della gamma Alpha). Il tutto in un corpo leggero e pratico (665 grammi). Con queste caratteristiche la Sony A7 R IV è una macchina fotografica adatta a un po’ tutte le esigenze, soprattutto se di alto livello: panorami, eventi, ritratti, studio, street photography. Produce immagini dal peso impegnativo per la gestione del fotoritocco, ma anche dalla grande gamma dinamica, perfette per andare in stampa in grandi formati. Per chi si ‘accontentasse’ di una risoluzione e qualche specifica tecnica in meno, c’è la Alpha 7 R III.

Nikon Z7

La full frame senza specchio di Nikon più potente è la Z7, uscita nel 2019 e diventata abbastanza velocemente un must-have fra fotografi professionisti, amatori evoluti e videografi. Vanta un sensore da 45,7 Megapixel, un sistema di stabilizzazione a 5 assi molto efficace, 9 scatti di raffica in autofocus continuo, un display fra i migliori e una messa a fuoco su 493 punti che copre il 90% dell’immagine. La qualità costruttiva e l’esperienza d’uso sono forse le migliori del gruppo, per un feeling davvero piacevole sul campo, in strada, in viaggio, durante gli eventi.
Questo fa della Z7 una macchina fotografica molto versatile, dal peso ‘giusto’ (675 grammi solo corpo) e in grado di generare immagini dettagliatissime e molto brillanti.
Esiste anche una versione dalla risoluzione inferiore, la Z6 con 24,5 MP, più adatta al video, e la più abbordabile entry level Z50.
Si rumoreggia anche dell’uscita 2020 di una ipotetica Z8, con 61 Megapixel di risoluzione.

Canon Eos R

La mirrorless Eos R di Canon è una fotocamera a pieno formato con tanti pregi delle macchine prodotte dalla casa giapponese. Dalle reflex Canon eredita una sobrietà e un grip notevoli, un autofocus efficace e immagini dalla pasta inconfondibile. Ha un sensore da 30 MP che è una via di mezzo interessante fra le entry level e le mirrorless più potenti e consente di non lavorare troppo lentamente in post produzione, scattando immagini jpeg dettagliate e dai colori vividi anche in condizioni di luce scarsa (la sensibilità Iso va da 50 a 102.400). La Eos R è forse la mirrorless full frame più adatta a chi decide di entrare in questo mondo e può sfruttare la gamma di obiettivi Canon che è la più estesa di tutti: oltre alle lenti specificamente disegnate per il suo attacco, con un adattatore si possono impiegare quelle delle reflex del brand. Che per il 2020 ha annunciato l’uscita della Eos R5, un modello di alto profilo che va a sfidare le top di gamma, con video 8k, stabilizzazione in-body e raffica da 12 fps.