Milano Moda Uomo: gli accessori per l’autunno inverno 2019/2020

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Per la collezione FW19-20 di No.21, Alessandro Dell’Acqua gioca con nero lucido e bianco ottico per i suoi boots in pelle, indossati con pantaloni dritti nei toni classici del blu, del grigio e del beige

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Gommino Cap è il nuovo puntale con il segno del Gommino elaborato a rilievo, che avvolge la tomaia dei nuovi boots di Tod’s per l’autunno-inverno 2019/20

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Nella collezione FW 19/20 di Santoni, tra i quattro stili maschili sviluppati, non può mancare l’universo outdoor. Primo rappresentante, questo stivale da montagna in vitello rovesciato, colorato a mano nei toni del bruciato, con ganci e colletto in cammello

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Mountain boots di Brunello Cucinelli, in pelle italiana con lacci a contrasto, suola in gomma carrarmato e dettaglio sulla caviglia in cashmere

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Tra le presentazioni di Milano Moda Uomo, anche Gucci mostra la collezione Pre-Fall 2019: velluto rosso cardinale per calzature che prendono la forma delle espadrillas, ma sono impreziosite da ricami di strass

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I nuovi mocassini di Church’s con doppia fibbia Clatford sono realizzati in pelle St.James, nelle varianti colore nero, testa di moro e verde smeraldo

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Sulla passerella di Marni gli elementi classici si evolvono: il mocassino è costruito assemblando pellami animalier, graffettati e decorati da anelli di metallo

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Nella stazione di Milano Centrale sfila l’iconica Cesare, la prima sneaker di Ermenegildo Zegna completamente personalizzabile grazie al lancio online della piattaforma #MyCesare e disponibile in selezionati punti vendita e online subito dopo lo show

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Diamond Spaceboot di Jimmy Choo si ispira all’attrezzatura da astronauta degli anni 60 e allo stesso tempo garantisce le prestazioni delle calzature sportive contemporanee. Tomaia in pelle vacchetta con cuciture a contrasto e suola in gomma ‘diamante’ multiforme che segue ogni movimento del piede

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Per la sua prima sfilata durante la Milano Moda Uomo, Valerio Farina, fondatore e designer di Numero00, porta in passerella una capsule in collaborazione con Lotto. La sneaker STABY OG, in tre varianti colore, si basa su una delle tecnologie più iconiche dell’azienda veneta, il Syn-Pulse, che garantisce allo stesso tempo assorbimento dell’impatto, ritorno di energia e stabilità. In più, il motivo ad archi presente nel sottosuola viene riproposto all over sui capi dall’evidente matrice sportswear

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Da Versace trionfa l’accessorio. Mini bag con catena anche per l’uomo, spille da balia, collane e orecchini d’oro, marsupi portati a tracolla, capelli in lana e maxi pochette che diventano borsoni da weekend

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Zaino di C.P. Company, in raso di nylon tinto in capo con cinghie laterali e tasca esterna con la lente iconica della Goggle Jacket

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Per il 20esimo anniversario del marchio, Neil Barrett porta in passerella a Milano un nuovo punk. Con borse come shopper in plastica trasparente con all’interno i biscotti Digestive, si cammina tra le stampe della segnaletica al neon di Soho

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Per le valigie di Fendi è stata creata una stampa collage, assemblando le note e le immagini che Karl Lagerfeld ha inviato a Silvia Venturini Fendi nel corso degli anni

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Le borse da viaggio di Hunting World, brand disegnato da Yosuke Aizawa, sono realizzate nel materiale brevettato Battue, un nylon ricoperto di poliuretano idrorepellente con un’anima di spugna shock-assorbente e una venatura centrale di nylon jersey resistente agli strappi

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Da Les Hommes, zaino in nylon total black, decorato con corde da arrampicata di colori flou, annodate tra di loro, con moschettoni e rinvii di ogni genere. Per essere pronti a tutto anche in città

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MSGM fa sfilare in passerella il sartoriale e lo sportswear: cappotti doppiopetto sono stretti in vita da marsupi tecnici portati come cinture

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Sulla passerella di Emporio Armani, occhiali da sole con aste ultra sottili e lenti fumo con profili grafici a contrasto

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Da Magliano, invece, occhiali con montatura in acetato squadrata e voluminosa

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I disegni su questi foulard di Massimo Alba sono realizzati dal tratto ad acquerello di una giovane artista, Clementina. Parte del ricavato dalle vendite andrà ad African Parks, associazione NoProfit che si occupa della tutela e conservazione dei parchi naturali africani

Si è conclusa la settimana milanese, o meglio il weekend lungo dedicato alla moda uomo e, tra le novità presentate per il prossimo anno, un’attenzione sempre maggiore è dedicata agli accessori che, tra i beni di lusso, rimangono il principale segmento venduto online. Scarpe e borse in primis, ma anche marsupi, cappelli e occhiali che completano sia i completi più formali, sia le divise che arrivano dallo streetwear.

Tra le scarpe viste sulle passerelle dell’autunno-inverno 2019/20, infinite varianti di boots in pelle, dall’allure punk o con suole in gomma voluminose che avvolgono anche punte e talloni, diventando il dettaglio decorativo per Tod’s e No.21. Poi, non mancano le calzature maschili più classiche, come le stringate in pelle lucida o i mocassini, con doppia fibbia in nero, testa di moro o verde smeraldo quelli di Church’s, oppure più eccentrici grazie a fantasie animalier e appllicazioni metalliche come nella collezione di Marni. Protagonisti indiscussi, come nelle stagioni precedenti, restano gli scarponcini che si ispirano alla montagna: quelli di Brunello Cucinelli hanno l’allacciatura incrociata e dettagli in cashmere o pelliccia, quelli di Santoni, invece, sono alti, in vitello rovesciato dipinto a mano nei toni della natura. Le sneaker sono sempre più versatili, si fanno notare grazie alle dimensioni extra large e sono costruite assemblando materiali contrastanti: sezioni di tessuto tecnico sono cucite insieme per creare motivi color-block da MSGM o sono sovrapposte a pellami per un effetto 3D come da Ermenegildo Zegna.

Borse di ogni dimensione sono pensate per accompagnare la vita dell’uomo contemporaneo. Che siano mini borselli trapuntati come da Versace, valigie rigide con dettagli in pelle e stampe collage come le ultime novità di Fendi o tracolle in nylon imbottito e impermeabile come le creazioni di Hunting World, basta che siano cromaticamente coordinate con il capospalla. Da alternare a zaini ultra leggeri e marsupi ormai sdoganati che tornano ad essere un vero must have, portati stretti in vita sopra a cappotti doppiopetto oppure a spalla se sono troppo ingombranti. 

Imprescindibile l’occhiale da sole anche d’inverno, che si ispira allo sport e si trasforma in mascherine con montatura in acetato che avvolgono il viso o celebra gli anni 90 con forme minimali, affilate e lenti nere o fumo.