Una mostra a Bologna celebra David Bowie, fotografato per 40 anni da Masayoshi Sukita, la moda ne rispolvera lo stile tra tendenze rock, dandy ed sartoriale

Ziggy Stardust, il Duca Bianco, e anche Halloween Jack: tutti gli alter ego di David Bowie, le tante manifestazioni di un’artista multiforme e di cui ancora, ad oggi, non si riesce a penetrare il mistero, Masayoshi Sukita li ha fotografati, in oltre quarant’anni di amicizia e collaborazione. Icon ne celebra lo stile e guarda nel suo guardaroba maschile per catturare alcune tendenze di stagione. L’occasione? La mostra dal 5 Marzo al 10 Maggio alla Galleria ONO Arte Contemporanea di Bologna che sottolinea il sodalizio tra il cantante e il fotografo giapponese.

Un rapporto che è nato a Londra, nel 1972, quando il fotografo giapponese ha visto una locandina di Bowie fuori da un club, ed è entrato a vederne il concerto, un’esibizione in coppia con Lou Reed che l’ha fulminato al punto di voler decidere di voler catturare l’essenza dell’artista, presentandosi il giorno dopo dal manager del cantante con il suo portfolio.

Da allora il duo ha fatto la storia, creando alcune delle copertine più iconiche, come quella di Heroes, che, insieme ad altri quaranta scatti è in mostra a Bologna, a testimonianza di un rapporto prolifico e duraturo. Un’occasione celebrata anche da GAS con una limited edition di T-shirt che ripropongono alcune delle foto in mostra.

Un’eredità, quella di Bowie, che continua a stagliarsi sulla moda della bella stagione (non a caso è l’artista inglese meglio vestito di sempre), che ne racconta alcune delle molteplici declinazioni: il biker, vero simbolo della rockstar, si abbina agli zoot pants, vestibilità rilassata e cavallo basso, mentre per le occasioni più formali si scelgono completi dai tagli morbidi eppur sartoriali e nuance primaverili, delicati pastello e pantaloni con le pinces. A distinguersi, gli accessori, dalla bombetta da gentleman inglese agli occhiali in rete metallica con lenti colorate.