Silhouette affilate e nuance che celebrano i colori opachi di Londra, Daniel Craig veste di nuovo i panni dell’agente Bond e la moda ne abbraccia lo stile

La missione, questa volta, è di quelle davvero complicate: non si tratta solo di far fronte alla modernità e ad un riassetto dell’intelligence britannica che minaccia di chiudere il programma Doppio Zero, ma anche di affrontare una misteriosa associazione, la Spectre, che porta con sè anche il passato, dell’agente più famoso al servizio di Sua Maestà.

Un concentrato di emozioni, Spectre è infatti il nuovo capitolo della saga scritta da Ian Fleming e trasposta al cinema, questa volta per mano del regista Sam Mendes, e arriva nelle sale il 5 Novembre.

Daniel Craig si cala (forse per l’ultima volta) nei panni di James Bond, viaggiando tra Roma, Tangeri e Città del Messico, sempre pronto all’azione, con un guardaroba firmato Tom Ford

Uno stile, il suo, amato anche dalla moda maschile d’autunno: sartoriale, con un risvolto pratico, capace di passare da una cena di gala all’azione più sfrenata, la stagione fredda propone completi slim fit, in nuance che sono una sinfonia di grigi, ode alla città di provenienza dell’agente, da abbinare rigorosamente con camicie azzurre in popeline di cotone. Il capospalla ha allure teutonica, rigorosa, militare: lungo fino al ginocchio, doppiopetto, ha revers a contrasto e volumi affilati.

La personalità dello stile da spia inglese risiede però negli accessori, che, a differenza di quelli di Bond, non si trasformano in armi da utilizzare al momento del bisogno, ma sono ugualmente capaci di farsi notare, a partire dalla cravatta in cachemire lavorato, annodata esclusivamente con nodo Windsor, al cronografo con ghiera subacquea bidirezionale in ceramica nera lucida, passando per gli occhiali, necessariamente con montatura squadrata, per abbracciare meglio l’ovale e i guanti, esclusivamente in pelle, con i profili in lana.

(guarda anche: come fare i nodi della cravatta)