Dal cappello per proteggersi dal sole agli occhiali ispirati all’estate romana di Cary Grant, fino al blazer in cotone operato, ecco gli essenziali per godersi un cocktail in terrazza

Estate, tempo di rendez-vous sociali all’aperto.

Per chi passa l’ora del tramonto sorseggiando cocktail in terrazza di amici, o in uno dei bar di Milano che ne dispongono, ci sono poche ed essenziali regole da osservare.

All’incrocio tra i formalismi della sera e l’approccio casual da chi è appena uscito dall’ufficio, il guardaroba concede per l’occasione il lusso di indossare delle comode sneakers, ma solo se in tinta unita, meglio se in un monocromatico bianco o beige, e preferibilmente in texture morbide, opache, pelle con motivi disegnati al laser, come quelle di Pedro García. Sopra, si portano dei chino dalla tela ruvida di cotone, meglio se con la piega centrale e con linea dritta, da scegliere in nuance neutrali, con una praticità da giorno ma eleganti quanto basta per l’ora del tramonto, come quelli di Fred Perry. 

A dare un twist vintage e raffinato, ci pensano gli accessori, come gli occhiali dalle lenti rettangolari, e montatura in acetato con motivo tartarugato di Montblanc, che ricordano l’appeal da vecchia Hollywood di Cary Grant, o il cappello, un panama utile per ripararsi dagli ultimi raggi di sole, con la classica fascia in gros-grain che si tinge di tre colori diversi, ricordando invece il viveur all’ombra del colosseo Jep Gambardella, protagonista del film premio Oscar di Servillo. 

La camicia è obbligatoriamente azzurra, adatta tanto alle ore dell’ufficio quanto a quelle del tramonto, con il colletto che è una variazione del classico francese: adatto alle occasioni più formali, quando ha le alette più corte, si declina anche per momenti più rilassati. 

Infine, il blazer: pur essendo un classico dell’abbigliamento formale, e vada sfoggiato all’ora dell’aperitivo, si può sceglierlo in un più fresco (ed elegante) mix di tessuti, come nel modello doppiopetto di Ballantyne dove il cotone operato si mixa al cachemire. In questo modo lo si libera delle sovrastrutture e delle rigidità tipiche del pezzo, la fodera interna su tutte, rendendolo comodo come un pezzo di maglieria, ma elegante come solo una giacca sa essere. E l’aperitivo è pronto da sorseggiare.